La Dieta antiallergica - 9788848124904

La Dieta antiallergica: Nei paesi industrializzati circa il 20% della popolazione ha, o ha avuto, manifestazioni allergiche. Le più diffuse sono quelle respiratorie, legate ai pollini o alla polvere, ma sono in crescita anche le allergie alimentari. Oggi esistono tantissimi farmaci che, in modo più o meno efficace, aiutano a combattere le allergie o, almeno, a convivere con esse. Ma anche l'alimentazione quotidiana può fare molto per prevenire e ridurre gli effetti negativi delle allergie, anche di quelle respiratorie. Questo libro aiuta il lettore a capire meglio i propri disturbi e a cercare un approccio nutrizionale corretto. Nella prima parte, si forniscono informazioni sulle cause, i sintomi, la prevenzione e la terapia, con un esame dettagliato delle sostanze e degli alimenti, che a seconda dell'allergia di cui si soffre, è bene evitare soprattutto nei periodi critici. La seconda parte è invece propositiva: il lettore vi troverà un decalogo di comportamenti, ma anche indicazioni pratiche per tradurli in menu giornalieri con le relative ricette. Scoprendo, ancora una volta, che alimentarsi correttamente non significa affatto rinunciare ai piaceri della buona tavola.
In developed countries, about 20% of the population has, or had, allergic reactions. The most common are respiratory ones, related to pollen or dust, but are also growing food allergies. Today there are many drugs that, in a more or less effective, help fight allergies or, at least, to live with them. But even the daily diet can do much to prevent and reduce the negative effects of allergies, including breathing. This book helps the reader better understand their problems and to seek a correct nutritional approach. In the first part, you are providing information on the causes, symptoms, prevention and therapy, with a detailed examination of substances and food, that depending on the allergies I suffer, avoid particularly in critical periods. The second part is proactive: the reader will find a set of behaviors, but also practical guidance for translating them into daily menus with their recipes. Discovering, yet again, that feed correctly does not mean giving up the pleasures of good food.