Alle radici dell'agricoltura - 9788865000571

Alle radici dell'agricoltura: La natura spontanea è molto più rigogliosa rispetto a quella degli ambienti coltivati. È da questa semplice considerazione che i due autori, Gigi Manenti e Cristina Sala, ispirati da Fukuoka (La rivoluzione del filo di Paglia, Libreria Editrice Fiorentina, Firenze 1980) e da Putzolu, hanno sviluppato, in oltre 30 anni di lavoro, un metodo di coltivazione di frutta e ortaggi che usa ciò che avviene spontaneamente negli ambienti naturali per ottenere un prodotto dalla qualità elevata e con un forte risparmio energetico. Adottato con successo nella loro azienda agricola, alle porte di Biella da oltre 15 anni, questo metodo è ritenuto efficace anche da studi tecnici, condotti su loro terreni per saggiarne la qualità. Un vero e proprio capovolgimento di pensiero che si contrappone non solo all'uso di prodotti chimici, ma anche alla agricoltura tradizionale e alla sua concimazione a base di azoto, fosforo e potassio, proponendo un metodo che consente di ottenere ottime produzioni senza alcun tipo di concimazione, neppure organica. Nella prima parte del testo si evidenziano alcune problematiche e contraddizioni insite nell'agricoltura industriale con un discorso che analizza sia i risvolti economici e sociali di certe scelte produttive, sia le inevitabili ripercussioni che queste hanno sull'ambiente.
The spontaneous nature is far more lush than the cultivated environments. And by this simple consideration that the two authors, Gigi Manenti and Katherine S, inspired by Fukuoka (The straw revolution, Libreria Editrice Fiorentina, Florence 1980) and in over 30 years Putzolu, have developed a method of growing fruit and vegetables that use what occurs spontaneously in natural environments to obtain a high quality product and high energy saving. Successfully implemented in their farm, on the outskirts of Biella for over 15 years, this method is considered effective even by technical studies conducted on their land to test the quality. A real reversal of thought that is opposed not only to the use of chemicals, but also to the traditional farming and fertilizing nitrogen, phosphorus and potassium, proposing a method that achieves great productions without fertilization, even organic. In the first part of the text you highlight some problems and contradictions inherent in industrial agriculture with a speech that analyzes both the economic and social implications of certain productive choices, is the inevitable impact that these have on the environment.