Il mio nome è Nessuno. Vol. 1: Il giuramento - 9788804680253

Il mio nome è Nessuno. Vol. 1: Il giuramento: Tutti noi abbiamo la sensazione di ricordare da sempre le gesta di Odysseo, ma in questo romanzo, attingendo all'immensa messe di miti che lo vedono protagonista, Valerio Massimo Manfredi porta alla luce episodi e personaggi che non conoscevamo, ci regala la viva emozione di scoprire un intero universo brulicante di uomini, donne, imprese gloriose o sventurate. Ci mostra come accanto a quel personaggio fluisca gran parte dell'epos greco: Alcesti, le fatiche di Herakles, i sette contro Tebe, gli Argonauti, oltre ai due poemi di Omero. Odysseo non si erge solitario tra le ombre di dei e guerrieri, ma il suo intero percorso di formazione, le sue radici familiari, gli epici racconti di cui è nutrito dal nonno-lupo Autolykos e dal padre argonauta, i dialoghi con Herakles e Aias, gli incontri con la misteriosa Athena dagli occhi verdi, ogni dettaglio dà corpo a un racconto profondamente sorprendente. Con assoluto rigore ma anche con una vibrante adesione a questa materia "in continuo movimento", Manfredi compie la scelta forte di affidare la narrazione proprio a colui che disse di chiamarsi Nessuno: una voce diretta, potente, scolpita nella sua semplicità. Una voce dal fascino assoluto, una storia incalzante come i tamburi di guerra, tempestosa come il mare scatenato da Poseidone, piena di poesia come il canto delle Sirene.
We all have the feeling to remember always the exploits of Odysseo, but in this novel, drawing on the immense wealth of myths that the protagonist, Valerio Massimo Manfredi brings episodes and characters that did not know, gives us the thrill of discovering a whole universe teeming with men, women, glorious or unfortunate undertakings. Shows us how next to that character flow much of the epos Greek: Alcestis, the labours of Herakles, seven against Thebes, the Argonauts, in addition to two poems of Homer. Odysseo not stands alone among the shadows of gods and warriors, but his entire training, his family roots, the epic tales of which is nourished by his grandfather and father Wolf the Autolykos argonauta, the dialogues with Herakles and Aias, encounters with the mysterious green eyed Athena, every detail materialises a tale deeply surprising. With absolute rigour but also with a vibrant membership to this matter "in constant motion" Manfredi accomplishes the strong choice to entrust the telling just one who said his name was none: a direct voice, powerful, sculpted in its simplicity. A voice from the allure, a relentless history as the drums of war, tempestuous as the sea unleashed by Poseidon, full of poetry such as the song of the sirens.