Le seduzioni del potere. Medici, Este e Savoia nel '500 - 9788899302092

Le seduzioni del potere. Medici, Este e Savoia nel '500: Medici, Este e Savoia - così come molte altre famiglie principesche - utilizzarono la pittura per dare lustro alle imprese militari e per nobilitare l'origine della dinastia. I Savoia, forti della discendenza diretta dagli imperatori sassoni, erano soliti farsi rappresentare come principi dell'Impero al servizio della religione cattolica, sempre pronti a schierarsi con la Spagna nella difesa dei nuovi dettami della Controriforma. Le numerose opere raffiguranti Cosimo I si inseriscono invece in un più ampio progetto di esaltazione della figura del sovrano. Firenze, infatti, era ovunque disseminata di emblemi inneggianti al successore dell'omonimo pater patriae, al restauratore dello Stato, al continuatore dei fasti laurenziani, al nuovo Ercole e al nuovo Noè-Giano fondatore della capitale medicea, secondo progetti pensati da Giorgio Vasari, Vincenzio Borghini e dallo stesso Cosimo. Culmine dell'esaltazione dell'opera cosimiana fu il grande programma iconografico pensato dal Borghini e realizzato da Vasari nel salone dei Cinquecento, volto a celebrare le glorie medicee in quel luogo che ricordava il Governo largo di savonaroliana memoria.
Doctors, Este and Savoy-as well as many other Princely families-used the paint to give luster to the military and to dignify the origin of the dynasty. The Savoy, strengthened by direct descent from the Saxon emperors, who used to be represented as Princes of the Empire at the service of the Catholic religion, always ready to side with the Spain in the defence of new dictates of the Reformation. The numerous works depicting Cosimo I fit into a wider project of exaltation of the figure of the King. Florence, in fact, everywhere was full of praise for the successor emblems of the pater patriae, the Restorer of the State, the successor of the new Hercules and the new Laurentian Noah-Janus founder of Medici, according to capital projects designed by Giorgio Vasari, Vincenzio Borghini and Cosimo himself. Culmination of the exaltation of the opera cosimiana was the great iconographic program designed by Borghini and built by Vasari in the salone dei Cinquecento, aimed at celebrating the glories of the Medici in that place that resembled the Government off of savanoliana memory.