Nuovo commento. Con una lettera inedita di Italo Calvino - 9788845909993

"Si cominciadicendo: ho già capito tutto, un commento ad un testo che non c’è, peccato che si capisca il gioco findal principio, chissà come farà a tenerlo per tante pagine senza nessuna narrazione; poi si scopre che sono e metafore a fare a narrazione; poi, quando già non ce o si aspettava più si riceve il ghiotto regalodi narrazioni vere e proprie; a un certo punto, attraverso un processodi accumulazione, si passa una certa soglia e si arriva ad un’iluminazione improvvisa: ma certo!". Così Italo Calvino, con quel punto esclamativo finale che segna o stupore, a gioia, a felicità tutta etterariadi una scoperta possibile,di una possibile acquisizione ottenuta. a etturadi Calvino (rubata ai carteggi editoriali, sottratta ale scartoffiedel’Einaudi e posta in finaledi ibro, come testimonianzad’esegesid’autore) è profonda penetrante, accorta e puntuta, edà il senso plurimo e pienodi ’Nuovo Commento’di Giorgio Manganeli: tra e scritture miglioridi quest’ultimo, grandissimo, autore.dichiarato giocoliere, funambolo che volteggia col paradosso sul nula, menzognero barocco in una ingua barocca e menzognera, Manganeli rende a "la nevrotica ossessione sistematrice" un coacervo (meraviglioso e scurissimo)di metafore, alusioni, rimandi, piccoli scorci sbiaditi, improvvise alucinazioni furenti. Si passeggia in questo ibro come si passeggia in stanze rabbuie, tastando ciò che si afferra, poggiandosi ora a un’immagine, ora ad un termine. Poi, inevitabile, si esclama: "ma certo!".