Il Libro degli elogi - 9788877685339

Il Libro degli elogi: Alberto Manguel ci propone qui una serie di saggi brevi, come sempre per lui irrituali nel punto di vista e allegramente trasversali rispetto a scrittori, culture ed epoche. Si tratta di undici "elogi", dissertazioni colte e spiritose, dalla Bibbia al libro tascabile, dalle fiere librarie ai racconti per bambini; un elogio, innamorato e profondo, è rivolto alla personalità, all'anima della lingua spagnola; infine, alcuni elogi - personalissimi dell'orrore e del piacere, degli animali, del regalo, dell'impossibile. Quest'ultimo è un'appassionata disamina della situazione dell'amato paese d'origine, l'Argentina, nella sua crudezza e "impossibilità": un viaggio individuale e oggettivo insieme, pieno di brividi e malinconia, con un improvviso guizzo finale che ha la forza così singolare di questo scrittore, il quale sa davvero andare oltre le parole. La scelta del termine "elogio" sembra un omaggio al grande Borges (di cui Manguel fu amico e allievo) e al suo "Elogio dell'ombra"; Vila-Matas, altra voce di spicco della cultura in lingua spagnola, sta al gioco e intitola la sua prefazione "Elogio di Alberto Manguel".
Alberto Manguel offers us here a series of short essays, as always for him non-ritual in perspective and cheerfully across to writers, cultures and eras. It's eleven "praise", educated and spiritual, from the Bible to dissertations paperback, book fairs to children's stories; a eulogy, in love and deep, is aimed to the personality, the soul of the Spanish language; Finally, some praise-personal-horror and pleasure, animals, gift, of the impossible. The latter is a passionate discussion of the situation of the beloved home country, Argentina, in its crudeness and "impossibilities": an individual and objective travel together, full of creeps and melancholy, with a sudden twist ending that has the strength so singular about this writer, who knows really go beyond words. The choice of the word "praise" seems like a tribute to the great Borges (whose Manguel was a friend and student) and "in praise of shadows"; Vila-Matas, another prominent voice of culture in Spanish, is the game and called his preface "in praise of Alberto Manguel".