La lingua di Boccaccio - 9788815259806

La lingua di Boccaccio: In meno di un secolo, dagli ultimi anni del Duecento al 1370 circa, la straordinaria esperienza artistica di Dante, Petrarca e Boccaccio assume un significato decisivo per le sorti della storia linguistica italiana, innescando il processo di unificazione che metterà progressivamente in ombra le tradizioni locali e condurrà in ultimo alla formazione dell'italiano moderno. Modello riconosciuto soprattutto per la lingua della prosa, Boccaccio è animato da un marcato sperimentalismo, che lo porterà a scegliere stili e opzioni diverse nelle diverse fasi della sua produzione letteraria in volgare. Al centro di questo percorso sta il "Decameron", un'opera esemplare, che ha dominato per secoli la nostra tradizione linguistica. Paola Manni traccia un profilo della lingua boccacciana, di cui vengono illustrate le caratteristiche morfologiche, lessicali, sintattiche e stilistiche.
In less than a century, from the last years of the 13th century to about 1370, the extraordinary artistic experience of Dante, Petrarch and Boccaccio takes on decisive significance for the fate of the Italian linguistic history, triggering the process of unification that will progressively overshadowed local traditions and will lead to the formation of the modern Italian in last. Model recognized especially for the language of prose, Boccaccio is animated by a marked experimentalism, which led him to choose different styles and options in the different phases of his literary production in the vernacular. The focus of this course is the "Decameron", a work exemplary, which dominated for centuries our linguistic tradition. USA Ma trace a profile of Boccaccio Novella, whose language shows the morphological, lexical, syntactic and stylistic.