Ecologia dell'apprendere. Forme, contenuti, contesti ed esperienze del rapporto formativo, tra vecchie buone prassi e innovazione pedagogico-psicodinamica - 9788891750068

Ecologia dell'apprendere. Forme, contenuti, contesti ed esperienze del rapporto formativo, tra vecchie buone prassi e innovazione pedagogico-psicodinamica: Nel recente passato epistemologico, psicologico e pedagogico, l'idea di conoscenza come processo di costruzione si era lentamente trasformata in un rassicurante illuministico fotografare, oggettivare: l'apprendere era divenuto sinonimo del possedere una rappresentazione puntuale, oggettiva e "vera" dell'oggetto osservato. Oggi, attraverso la convergenza dei più avanzati studi psicologici, pedagogici e neurologici, pensiamo che la conoscenza sia un processo e non un risultato. La realtà è tale perché percepita da un osservatore e la relazione causale lineare tra verità e conoscenza è tornata ad essere un processo circolare, concausato e co-costruito. La mente individuale genera il mondo che la include e genera a sua volta: la soggettività, che permette all'uomo di esperirsi come soggetto neotenico e mitopoietico, non è un dato definitivo, bensì una possibilità di concepimento della mente e della realtà al contempo, una nascita perenne, insatura. L'ambiente in senso ampio, la cultura transpersonale, antropologica, ed intergenerazionale, fondano le matrici collettive del conoscere individuale: i presupposti all'apprendere. L'ambiente offre se stesso al soggetto, come matrice insatura di senso e possibilità di essere; il soggetto, conoscendo, modifica la matrice che lo ha generato e dunque rigenera se stesso e la matrice, in un circolo ermeneutico, ricorsivo, cofondativo. Il volume muove dall'idea di ambiente in generale, e di ambiente di apprendimento in particolare, in senso ecologico classico, ed innovativo tecnologico, giungendo a delineare linee teoriche, psicologiche e pe
In the recent past epistemological, psychological and pedagogical, the idea of knowledge as a process of building it was slowly transformed into a reassuring enlightenment photograph, objectify: learning had become synonymous with owning a timely, objective and true representation of the observed object. Today, through the convergence of the most advanced psychological, pedagogical, and neurological studies, we believe that knowledge is a process, not an outcome. The reality is that because perceived by an observer and the causal relationship between truth and knowledge has again become a circular process, concausato and co-built. The individual mind creates the world that includes and in turn: subjectivity, allowing the private man as a subject, is not a given and definitive neotenous Mythopoeic, but chances of conception of the mind and reality at the same time, a birth unsaturated perennial. The environment in the broad sense, Transpersonal, anthropological culture, intergenerational and collective arrays founded know individual: the conditions to learn. The environment offers himself to the subject, like unsaturated matrix of meaning and possibility of being; the subject, knowing, review the array that raised it, and then regenerates himself and the matrix, in a hermeneutic circle, recursive, cofondativo. The volume is based on the idea of environment in General, and of learning environment in particular, classical and innovative technological, ecological and outline pe theoretical lines, psychological and