La Fine degli ebrei - 9788875212308

La Fine degli ebrei: La fine degli ebrei è un'appassionante saga familiare che si dipana attraverso tre generazioni di artisti, tutti cresciuti nella tradizione ebraica ma stregati dalla cultura afroamericana. Tristan Brodsky, figlio di immigrati nel Bronx degli anni Trenta, scopre ad Harlem la sua vocazione di narratore, e la nutre fino a diventare uno dei maestri della letteratura americana, ma sacrificando alla carriera il rapporto con la moglie, a sua volta poetessa. La giovane Nina, scoperto il proprio talento per la fotografia, fugge dalla Cecoslovacchia della Cortina di Ferro al seguito di una band di jazzisti, ma insieme alla libertà trova in America parti dolorose del suo passato, e un futuro sentimentalmente incerto. Tris, nipote di Tristan, è un graffitaro e dj che cerca di seguire la propria strada verso il successo letterario senza restare schiacciato dalla fama del nonno. La scrittura raffinata ed esuberante di Mansbach alterna e intreccia le tre vicende, mettendo in scena un'indimenticabile commedia umana - condita di jazz e hip-hop - attorno ai temi dell'estro creativo, dell'amore, del rapporto fra identità personale e tradizione.
The end of the Jews is an exciting family saga that unfolds through three generations of artists, all grew up in Jewish tradition but enchanted by the African American culture. Tristan Brodsky, son of immigrants in the Bronx in the 1930s, he discovers in Harlem her vocation as Narrator, and feeds into one of the masters of American literature, but sacrificing his career on his relationship with his wife, in turn poet. The young Nina, discovered his talent for photography, flees from Czechoslovakia of the iron curtain with a band of jazz musicians, but along with the painful parts of her past is freedom in America, and a future romantically unsure. TRIS, nephew of Tristan, is a graffiti artist and dj who tries to follow his own path to literary success without being crushed by the fame of his grandfather. Fine writing and exuberant of Mansbach alternates and intertwines the three stories, staging an unforgettable human comedy-flavored hip-hop and jazz-around the themes of creativity, of love, of the relationship between personal identity and tradition.