Dissipata et diffusa - 9788825512854

Dissipata et diffusa: L'opera è composta da quattro studi che ripercorrono alcune tematiche care all'autore: da argomenti "di" diritto romano ad altri "sul" diritto romano. Il volume spazia dunque dalla transactio come modo di estinzione dell'obbligazione, e dalle forme della sua tutela processuale, a una riflessione sullo scopo, sull'utilità attuale e sulle caratteristiche più adeguate dell'insegnamento della storia del diritto nei dipartimenti giuridici, in polemica con alcune tendenze scientifiche che studiano il diritto romano con ottica attualizzante, a un'analisi del percorso scientifico di alcuni Maestri non più fra noi, come Generoso Melillo e Gennaro Franciosi, o ancora attivi, come Francesco Guizzi. Il volume si chiude con due testi, in cui l'autore ribadisce le sue convinzioni contrarie allo studio del diritto romano svincolato dalla conoscenza dei presupposti culturali, filosofici e sociali nei quali i giuristi romani si trovarono a lavorare.
The work consists of four studies that cover a number of issues dear to the author: "Roman law" arguments to other "on" Roman law. The volume ranges from transactio as way of extinction of the obligation, and forms of protection of the case, to a reflection on the purpose, on the most appropriate current utility and characteristics of the teaching of the history of law in legal departments, in controversy with some scientific trends studying Roman law with which makes present, an analysis of the scientific aspect of some teachers is no longer among us, how Generous Melillo and Gennaro Franciosi, or still active, as Francis Flashes. The volume closes with two texts, in which the author reiterates his beliefs contrary to the study of Roman law unencumbered by knowledge of the social, philosophical and cultural assumptions in which the Roman jurists were working.