I piaceri del male - 9788856713763

I piaceri del male: È alla società e ai suoi più intimi orrori che rivolge lo sguardo l'autore, in questa silloge, nella quale la parola diventa strumento di indagine del reale. Da sempre la riflessione sulla natura della poesia si è divisa tra chi pensava che questo tipo di scrittura fosse nata per dare voce ai recessi dell'animo e chi invece voleva dare alla poesia la forza e la maturità di testimoniare il dissenso. Impegno, ecco la parola chiave per entrare in questo tipo di poesia, che è quella racchiusa nella silloge di Giovanni Manzo, una poesia civile, che incide la pelle della società con una lucida fermezza. I piaceri del male è uno scorrere fluido di parole, affermazioni e pensieri che fondono, nella loro immediatezza, la leggerezza e la cura di uno scrivere attento alla precisione di una analisi affatto scontata.
And to society and its most intimate horrors that turns the author, in this anthology, in which the word becomes an instrument of investigation of reality. The reflection on the nature of the poem is divided between those who thought that this type of writing was created to give voice to the recesses of the soul and those who wanted to give the poem the strength and maturity to bear witness to the dissent. Commitment, that's the key word to enter this type of poetry, which is contained in the collection of John Manzo, a poem that affects the skin of society with a lucid firmness. The pleasures of evil is a fluid flow of words, affirmations and thoughts that melt in their immediacy, the lightness and the care of one write attentive to accuracy of an analysis at all.