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I Promessi sposi - 9788804672340
di Alessandro Manzoni edito da Mondadori, 2017
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: I Promessi sposi
- Autore: Alessandro Manzoni
- Editore: Mondadori
- Collana: Oscar classici , Nr. 28
- Data di Pubblicazione: 2017
- Genere: LETTERATURA ITALIANA: TESTI
- Pagine: XXXV-661
- ISBN-10: 880467234X
- ISBN-13: 9788804672340
I Promessi sposi: La redazione definitiva dei Promessi sposi uscì tra il 1840 e il 1842. Un romanzo per più aspetti "scandaloso": in primo luogo per la lingua nuova in cui è scritto, mossa e varia come mosse e varie sono le occasioni della trama, cui il linguaggio si piega senza mai rompere la propria sostanziale unità. "Scandaloso" è poi tutto il romanzo, con la sua pretesa di far assurgere a protagonisti personaggi anonimi che da sempre la storia trascura e dimentica. "Scandaloso" infine, questo romanzo cattolico, anche per quella sua maniera di esaminare il mondo ecclesiastico senza indulgenze, di scoprire e rivelare il male anche nei conventi e di dimostrare che un prelato è davvero alto non quando ricopre un'alta carica o discende da una famiglia illustre, ma quando questi privilegi sono messi al servizio degli altri. Introduzione di Gabriella Mezzanotte e postfazione di Italo Calvino.
The final version of the betrothed came between 1840 and 1842. A novel for more "scandalous" aspects: firstly for the new language in which it is written, move and varies as moves and there are various occasions of plot, which language will fold without ever breaking its substantive units. "Outrageous" is then the whole novel, with its claim to have become a starring anonymous characters that always the story neglects and forgets. "Outrageous" Finally, this novel Catholic, for his way of examining the ecclesiastical world without indulgences, to discover and reveal the evil also in convents and to demonstrate that a prelate is not really tall when he holds high office or is descended from an illustrious family, but when these privileges are put at the service of others. With an essay by Italo Calvino.
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Una seradel mesedi novembre 1628, su una stradina ungo a spondadel agodi Como, in ombardia, cammina un frate,don Abbondio. Mentre cammina ha alcuni pensieri che vengono improvvisamente interrottidal’apparizionedidue bravi,due brutti tipi al serviziodi un signorotto spagnolo molto potente. Dopo averedescritto e caratteristichedei bravi, Manzoni comincia a raccontare il coloquio tra i bravi edon Abbondio: i bravidicono al curato che, in nomedel oro potente padrone,don Rodrigo, il matrimonio fra Renzo e ucia “non s’hada fare!”.don Abbondio, impaurito, assicura a propria fedeltà al potente signore spagnolo promettendo che non celebrerà il matrimonio, già fissato. Questo atteggiamentodebole viene visto ala ucedela giustiziadel seicento,dove e minacce sono frequenti e non sono mai punite, e viene sottolineata a naturadebole e paurosadel curato. Conclusa questa riflessionedel poeta, si torna ala narrazione con il ritorno a casadel curato, che racconta il suo incontro ala sua serva, Perpetua.
Riproduzione fotolitograficadel'opera
Il capolavorodela etteratura italiana riproposto in una chiave che ne chiarisce i profondi contenuti cristiani.