Dren-giong. Appunti d'un viaggio nell'Imàlaia - 9788867004263

Dren-giong. Appunti d'un viaggio nell'Imàlaia: È il capodanno del 1937 quando il giovane Fosco Maraini apprende da un giornale che il celebre orientalista Giuseppe Tucci avrebbe compiuto un viaggio di studio in Tibet. Maraini scrive d'impulso al professore chiedendogli di accompagnarlo in veste, fra l'altro, di fotografo. Tucci, con sorpresa dello stesso Maraini, accetta e Maraini incomincia così il suo personale percorso di conoscenza del Tibet e dell'Oriente che lo porterà, alcuni anni, molti studi e molte fotografie più tardi, a scrivere uno dei suoi capolavori: "Segreto Tibet". Nel 1937 Maraini ha venticinque anni appena: alla fine del viaggio di studio decide di ritardare il ritorno e di «gironzolare» per l'alto Sikkim insieme a Drolmà, una cagnolina nera incontrata per caso e che diventerà la sua inseparabile compagna, al punto che farà ritorno con lui in Italia. In un mondo così diverso da quell'Italia e quell'Europa che si stavano preparando a una nuova devastante guerra, Maraini osserva e cammina, prende rapidi appunti e scatta fotografie, aprendo gli occhi su un universo in cui regnano la natura, i popoli, le religioni, l'arte e la bellezza in tutte le sue forme. E il suo modo di guardare il mondo è già quello dei suoi libri più maturi, così come la capacità di coinvolgere i lettori nei paesaggi naturalistici e umani del pianeta. Da questo viaggio nasce "Dren-giong" che, a settant'anni dalla sua prima pubblicazione, viene riproposto in un'edizione fedele all'originale e illustrata con le splendide fotografie dell'autore oggi conservate presso il Gabinetto Vieusseux.
It was New Year's Eve 1937 when the young Fosco Maraini learned from a newspaper that the famous Orientalist Giuseppe Tucci would be on a study trip to Tibet. Maraini writes on impulse to the professor asking him to accompany him in a photographer's capacity, among other things. Tucci, to Maraini's surprise, accepts and Maraini thus begins his personal path of knowledge of Tibet and the East that will lead him, a few years, many studies and many photographs later, to write one of his masterpieces: "Secret Tibet". In 1937 Maraini is twenty-five years old just: at the end of the study trip he decides to delay the return and to "wander" to the high Sikkim together with Drolmà, a black dog met by chance and who will become his inseparable companion, to the point that he will return with him in Italy. In a world so different from that Italy and Europe that were preparing for a devastating new war, Maraini observes and walks, takes quick notes and takes photographs, opening his eyes to a universe in which nature, peoples, religions, art and beauty in all its forms. And his way of looking at the world is already that of his most mature books, as well as the ability to engage readers in the natural and human landscapes of the planet. From this journey comes "Dren-giong" which, seventy years after its first publication, is reproduced in an edition faithful to the original and illustrated with the beautiful photographs of the author now preserved at the Vieusseux Cabinet.