Israele e Chiesa nel Vangelo di Giovanni. Compimento, reinterpretazione, sostituzione - 9788810403105

Israele e Chiesa nel Vangelo di Giovanni. Compimento, reinterpretazione, sostituzione: Una questione centrale e poco approfondita del dialogo ebraico-cristiano risiede in un orientamento teologico-dottrinale di potente rilievo e di lunghissima durata storica: la tendenza più o meno marcata, ma spesso inconsapevole, della Chiesa a porsi come sostituto di Israele nelle prerogative peculiari del popolo ebraico sotto il profilo teologico. Un fenomeno tanto ampio quanto trascurato o, ancora più spesso, ignorato: al punto che lo stesso lessico concettuale teologico mostra di conoscere soltanto un tipo di sostituzione, quella vicaria del Figlio, in ambito cristologico. La questione teologica e storico-politica suscitata dalla pretesa cristiana di essere il Verus Israel non è presente nel dibattito pubblico e accademico, e al contempo si assiste a una sua sorprendente rimozione nell'ambito dello stesso dialogo ebraico-cristiano, anche da parte ebraica. Così, se da un lato oggi il pensiero teologico cristiano accredita l'acquisito superamento dell'idea stessa di sostituzione della Chiesa a Israele, dall'altro il linguaggio teologico ed ecclesiale la ripropone continuamente anche in documenti ufficiali di quello stesso magistero che pratica una relazione con l'ebraismo di segno opposto a quello antigiudaico storico.
A central question and little depth of Jewish-Christian dialogue resides in a theological-doctrinal orientation of powerful long-lasting historical and relief: the trend more or less marked, but often unconscious, of the Church to act as substitute Israel's prerogatives peculiar to the Jewish people theologically. A phenomenon so large that overlooked or, even more often, ignored: to the extent that the same theological lexicon conceptual view to know only one type of replacement, the Vicar of the son, in the field of Christology. The theological and historical-political issue raised by the Christian claim of being the Verus Israel is not in the public and academic debate, and at the same time we are witnessing a startling removal within the same Jewish-Christian dialogue, also on the Jewish side. So, although today the Christian theological thought passing the idea of replacing the credits acquired the Church in Israel, on the other hand, the theological and ecclesiastical language repeats it continuously even in official documents of that same Magisterium that practice a relationship with the Jews of opposite sign historic Judaism.