La contingenza dei fatti e l'oggettività dei valori - 9788857511375

La contingenza dei fatti e l'oggettività dei valori: L'idea che vi sia una netta dicotomia tra fatti e valori è uno dei dogmi dell'empirismo. Secondo questa concezione, i giudizi fattuali, in quanto verificabili o falsificabili empiricamente, riguardano le aree di razionalità "pura" e omogenea e sono ancorati naturalisticamente al mondo. Gli enunciati di valore, invece, sarebbero da relegare nella sfera di ciò che è semplicemente "soggettivo", emotivo, irrazionale. Questo assunto, che ha dominato per molto tempo le scienze e la filosofia, è stato messo in dubbio dai pragmatisti e da alcuni dei più influenti pensatori contemporanei, che, intervenendo al dibattito sull'oggettività dell'etica, hanno mostrato come la presunta eterogeneità tra giudizi descrittivi e giudizi valutativi sia ormai insostenibile. Sulla scia della prospettiva inaugurata da questi pensatori, gli autori di questo libro mostrano come la dicotomia fatto/valore abbia corrotto il nostro pensiero, impedendoci di rivolgere l'attenzione alle intersezioni, le sinergie e le relazioni che esistono tra processi cognitivi e coefficienti valutativi, tra scienza e etica.
The idea that there is a clear dichotomy between facts and values is one of the dogmas of empiricism. According to this conception, factual, verifiable or falsifiable because judgments empirically, concern areas of pure rationality naturalistically, homogeneous and are anchored in the world. The statements of value, instead, would be to confine the scope of what is simply "subjective", emotional, irrational. This assumption, which has dominated for a long time science and philosophy, was questioned by pragmatists and from some of the most influential contemporary thinkers, who, speaking at the debate on the objectivity of ethics, have shown how the alleged heterogeneity between descriptive and evaluative judgments judgments have become unsustainable. In the wake of the perspective opened by these thinkers, the authors of this book show how the dichotomy fact/value has corrupted our thoughts, preventing us from attention at intersections, synergy and the relationships that exist between cognition and valuation ratios, between science and ethics.