Il mondo del possibile. Figure, categorie e prospettive della cultura filosofica tardo-moderna - 9788833590981

Il mondo del possibile. Figure, categorie e prospettive della cultura filosofica tardo-moderna: Quali sono le radici filosofiche dell'età postmoderna? Che cosa significa "crisi"? Quali categorie e figure ne sono l'espressione più significativa? Quali possibilità dischiude il cambiamento d'epoca che si verifica fra la fine dell'Ottocento e i primi trent'anni del Novecento? Sono alcuni degli interrogativi ai quali si cerca di dare risposta in questo libro. Il suo centro è la crisi tardo-moderna, declinata negli antecedenti della prima modernità e nelle categorie filosofiche elaborate lungo le linee Schopenhauer-Nietzsche-Freud e Heidegger-Jaspers. Kierkegaard, Bergson e Husserl, con incursioni nella letteratura e nella scienza, le completano; mentre il Wittgenstein del Tractatus ne costituisce una sintesi problematica. Si tratta di contenuti che, da un lato, rispondono a un'esigenza didattica; dall'altro, intendono sollecitare la riflessione su questioni che toccano l'esistenza, a cominciare dalla domanda fondamentale: perché l'essere piuttosto che il nulla?
What are the philosophical roots of postmodern age? What does "crisis" mean? Which categories and figures are the most significant expression? What possibilities does the period change that occurs between the end of the nineteenth century and the first thirty years of the twentieth century? These are some of the questions that we are trying to answer in this book. Its center is the late-modern crisis, declined in the antecedents of the first modernity and in the philosophical categories elaborated along the lines Schopenhauer-Nietzsche-Freud and Heidegger-Jaspers. Kierkegaard, Bergson and Husserl, with raids in literature and science, complete them; While the Wittgenstein of the Tractatus is a problematic synthesis. These are content that, on the one hand, respond to an educational need; On the other hand, they intend to urge reflection on issues that touch on existence, starting with the fundamental question: why being rather than nothing?