Sporchi compromessi - 9788815150639

Sporchi compromessi: Quand'è che il compromesso politico è accettabile e quando si tratta invece di qualcosa di "sporco"? E cosa fare se un compromesso sporco è necessario sul piano politico? L'arte del compromesso è una grande virtù politica, soprattutto quando la si esercita nell'interesse della pace. Ma vi sono limiti morali oltre i quali diviene inaccettabile anche se il fine è il bene comune. A confronto sono qui due visioni del compromesso e della politica: una "economica", per la quale non esistono beni che non siano scambiabili; l'altra, "etica" o "religiosa", che considera certe transazioni un tabù assoluto. Esaminando un'ampia gamma di esempi - tra i quali il trattato di Monaco, la conferenza di Yalta e i negoziati arabo-isreliani - Margalit getta una luce nuova e sorprendente sulle nozioni di guerra, pace e giustizia.
When did the political compromise is acceptable and when it is about something "dirty"? And what to do if a compromise is needed on the political front? The art of compromise is a great virtue politics, especially when exercising in the interests of peace. But there are moral limits beyond which it becomes unacceptable even though the goal is the common good. Are there two visions of compromise and politics: an "economic", for which there is no goods that are not exchangeable; the other, "ethics" or "religious", which treats certain transactions a taboo. Examining a wide range of examples--including the Munich Agreement, the Yalta Conference and the Arab-Israeli negotiations-Margalit sheds new light and surprising on the notions of war, peace and justice.