Quel che si scrive di Napoli - 9788899937140

Quel che si scrive di Napoli: La querelle odierna sulle esternazioni dei detrattori della Città di Napoli, la lotta ai luoghi comuni retaggio di una propaganda postunitaria che oggi, a distanza di un secolo e mezzo dai fatti risorgimentali, riprende ad agitare le coscienze, i falsi ideologici indotti fin da quei tempi, hanno oggi ripreso ad agitare gli animi, ed anche in modo molto incisivo. Ebbene, come ci dimostra il Marghieri in questo suo pamphlet del 1879, i luoghi comuni sull'argomento non sono soltanto una piaga che inquina il pensiero di sedicenti storici odierni: le loro radici giacciono lì, a ridosso della annessione del Regno delle Due Sicilie. Marghieri, con un'attualità sconcertante, ce ne dà contezza: già allora sedicenti cronisti non facevano che additare, in modo non documentato, unicamente le presunte "brutture" della Napoli borbonica. Demagogia senza tempo...
The controversy today about the utterances of the detractors of the city of Naples, the fight against clich??s legacy of a propaganda-unity that today, after a century and a half by the events of the Risorgimento, resumes to shake consciences, false ideological induced Since that time, have now begun to agitate the minds, and also in a very incisive. Well, as we demonstrate in this pamphlet 1879 Marghieri, clich??s about the subject are not only a scourge that pollutes the thought of self-styled historians today: their roots lie there, behind the annexation of the Kingdom of the two Sicilies. Marghieri, with a disconcerting news, gives cognizance: even then self-styled chroniclers did nothing but point out, so not documented, only the supposed "ugliness" of Bourbon Naples. Timeless demagoguery ...