Genealogia della formazione. I dispositivi pedagogici della modernità. Vol. 2 - 9788875432287

Genealogia della formazione. I dispositivi pedagogici della modernità. Vol. 2: Nella classicità la formazione era una pratica filosofica, con evidente funzione educativa, per la quale il dominio della ragione sul corpo costituiva il compito di civilizzazione dell'uomo. E l'educazione si declinava nell'esercizio di una volontà di controllo che si precisava nella realizzazione di un difficile equilibrio tra ragione e istinto. Dalla coincidenza della ragione con l'intelletto e con la mente il Medioevo fece discendere il principio dualistico che sancisce l'indipendenza, nella unione, della coscienza e dell'anima dalla corporeità. Ma dopo la primavera del sogno umanistico-rinascimentale, la modernità occidentale viene segnata dalla separazione cartesiana tra sostanza pensante e sostanza estesa. Con un abile colpo di spugna, Cartesio attribuisce alla scienza il compito di trattare il corpo come "cosa tra le cose del mondo"; ma perde l'uomo. La rottura più rilevante è nell'idea stessa di educazione del corpo. Quest'ultimo diviene il campo di un progressivo investimento di pratiche basate sul principio del suo addestramento, espellendo elementi educativi riconducibili alla volontà del soggetto. Di tutto ciò se ne appropria il nascente Stato moderno.
How classic the formation was a philosophical practice, with obvious educational function, for which the domain of reason on the body was the task of the human civilization. And education is sloped in the exercise of a will that stated in making a difficult balance between reason and instinct. By coincidence of reason with the intellect and mind the dark ages descended the dualistic principle which stipulates independence, in marriage, conscience and soul from the body. But after the spring of humanistic-Renaissance dream, Western modernity is marked by the Cartesian separation between thinking substance and extended substance. With a skillful throwing in the sponge, Descartes ascribes to science the task of treating the body as "thing with the things of the world"; but loses the man. The most significant break is in the idea of the education body. The latter becomes the field of progressive investment of practices based on the principle of his training, expelling educational elements related to the will of the subject. Everything he appropriates the nascent modern State.