Dalla cripta - 9788806240042

Dalla cripta: Nel libro ci sono sonetti amorosi, omaggi alla tradizione poetica italiana (Dante, Foscolo, Leopardi), poesie oscene secondo il modello comico-realistico, scherzi, versi d'occasione e perfino un poema incentrato su un giocatore del Milan degli anni Ottanta (Mark Hateley). Un libro manieristico, dunque: sapendo però che il cimento con la lingua e le forme della tradizione attraversa gran parte dell'opera di Mari anche in prosa (si pensi a «Io venía pien d'angoscia a rimirarti»). Ed è proprio nel lavoro sulla lingua letteraria che Mari riesce a esprimere con maggior forza le vertigini dolorose o gioiose della propria interiorità. Dunque, «dalla cripta» dove giace la tradizione poetica italiana che oggi appare più desueta, Mari trae materiali che gli permettono di scendere nella cripta di se stesso e trarne deliziosi scheletri.
In the book there are amorous sonnets, compliments to the Italian poetic tradition (Dante, Foscolo, leopards), obscene comic-realistic model poems, jokes, sayings and even a poem about a Milan player of the 1980s (Mark Hateley). A Mannerist book, therefore: knowing, however, that the trial with the language and forms of tradition through much of the artwork of Mari in prose (think "I ven??a pien of anguish in sight"). And it is precisely in the work on the literary language that Mari manages to express more painful or joyful of their Vertigo force interiority. Therefore, "the crypt" where lies the Italian poetic tradition that today seems more obsolete, Mari takes materials that allow him to descend into the crypt of himself and make delicious skeletons.