Filologia dell'anfibio. Diario militare - 9788806241100

Filologia dell'anfibio. Diario militare: Come affrontare quell'esperienza, infima più che infernale, che è stato il C.A.R. (Centro Addestramento Reclute)? Come raccontare il microcosmo dell'esercito, in cui si riproducevano gli stessi difetti, gli stessi vizi della nazione italiana nel suo complesso? Mari lo ha fatto con le armi dello scrittore fantastico che si avvicina a una realtà aliena, e con quelle del filologo, che usa analisi e spirito critico per evidenziare tutte le assurdità di un apparato tanto obsoleto e cristallizzato quanto, proprio per questo, paradossalmente affascinante. E, descrivendo in modo classificatorio e maniacale ogni momento di quei mesi, trasforma la dilapidazione e la noia in spettacolo letterario. Il volume, apparso in prima edizione nel 1995, è corredato dalle illustrazioni dell'autore.
How to deal with that low-key experience, which was the C.A.R. (Recruit Training Center)? How can we tell the microcosm of the army, in which the same flaws were reproduced, the same vices of the Italian nation as a whole? Mari does it with the weapons of the fantastic writer, who approaches an alien reality, and with those of the philologist, who uses analysis and critical spirit to highlight all the absurdities of an apparatus as obsolete and crystallized as, for this very reason, paradoxically fascinating. The volume is accompanied by the author's illustrations.