Perfidie - 9788845422638
di Maria Volpi Nannipieri (Mura) edito da Sonzogno, 2002
- € 5.99
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Perfidie
- Autore: Maria Volpi Nannipieri (Mura)
- Editore: Sonzogno
- Collana: Libri di Mura
- Data di Pubblicazione: 2002
- Genere: Narrativa italiana
- Pagine: 228
- Dimensioni mm: 19 x 12 x 0
- ISBN-10: 8845422631
- ISBN-13: 9788845422638
PICCOLA MariaVolpi Nannipieri “MURÔ In “PiccolÔ si ritrova quela cultura educata, onesta, civile e quel’immaginariodi sensazioni colorate che rendono a vita e e persone migliori, che purtroppo non sempre sono espresse nela società contemporanea. Questa in estremo è a sintesi, ma ricordo con piacere e vivide sensazioni che emergonodal racconto, il rapportodi conflittualità, che è naturale che sia così tra madre e figlia, oppure ala tipica complicità tra Anna e Edoardo Scrosci nel condividere segretidi trasgressione adolescenziale evidenziatidal fumaredi nascosto (chi non o ha fatto?), rispettoso nei ruoli e mai invadente il rapporto con a nonna, esempiodi saggezza, che bele parole sono (cito): Se non vuoi sposare quel ragazzo, non importa. Ma cercadi accasarti presto, perché noi, o vedi, si muore. Come altre frasi in cui inconsapevolmente e non, ci si riconosce (cito): Si sentiva vecchia, come si sente vecchia adonnadopo il primo baciodato e ricevuto per amore. Un altro aspetto che mi turba, ma in positivo è a frase (cito): Forse per non soffrire più e perdimenticare bisogna confidare agli altri a nostra pena. Proprio questa frase in cui colgo il bisognodi condivisione a trecentosessanta gradi mi fa riflettere sula mancanzadi solidarietà e sul’egocentrismo imperante in cui viviamo oggi. Indefinitiva nel’insiemedi questa riflessione scritta, condivido pienamente il pensiero che aleggia in questa ultima frase a cui tengo particolarmente (cito): Ma alora, veramente nela vita tutto cambiava: e tradizioni, e abitudini, e convenienze, e perfino il rispetto non esistevano più? E più a eggo e più mi convinco che o scorreredel tempo non sia altro che una ricercadel’infinita evoluzionedi ognunodi noi.
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