Governare la dimensione metropolitana. Democrazia ed efficienza nei processi di governo dell'area vasta - 9788856833898

Governare la dimensione metropolitana. Democrazia ed efficienza nei processi di governo dell'area vasta: La città contemporanea negli ultimi decenni ha continuato a crescere anche se in misura diversa rispetto al passato. Le nuove dinamiche di tipo socio-economico, legate ai processi di metropolizzazione del territorio e al decentramento delle funzioni di rango metropolitano, hanno determinato una nuova configurazione dei nuclei urbani, diventati poli attrattori di funzioni pregiate rispetto al loro intorno territoriale e in grado di stabilire relazioni territoriali decentrate sul territorio e non più localizzate solo al centro dell'agglomerato. Un dato abbastanza evidente è che allo stato attuale questa nuova dimensione fisica della città contemporanea entra in conflitto con la dimensione istituzionale, corrispondente alla delimitazione amministrativa dei confini comunali, e rende difficile la sua definizione per il determinarsi di situazioni di conflittualità e resistenze reciproche tra i diversi livelli istituzionali coinvolti. I modelli in corso di sperimentazione in alcune città europee evidenziano situazioni dove il problema del governo metropolitano è stato affrontato con soluzioni istituzionali rigide e forti e la creazione di livelli di governo a elezione diretta, situazioni in cui esistono solo autonome sperimentazioni dal basso con reti di cooperazione e coordinamento che si formano tra municipalità, agenzie di governo a vari livelli e i soggetti privati, e infine situazioni in cui coesistono le due componenti di livello di governo, autoritativo e la componente volontaria.
The contemporary city in recent decades has continued to grow even though differently than in the past. The new socio-economic dynamics, related to processes of metropolitisation of the territory and decentralisation of Metropolitan ranking functions, have led to a new configuration of urban centers, have become valuable functions in relation to their pole around territorial and decentralised territorial territory able to establish relationships and is no longer located only at the center of the agglomeration. A given quite evident is that at present this new physical dimension of the contemporary city conflicts with the institutional dimension, corresponding to the administrative demarcation of boundaries, and makes difficult its definition for the occurrence of situations of conflict and mutual strengths between the different institutional levels involved. The models being tested in some European cities highlight situations where the problem of Metropolitan Government was faced with stiff and strong institutional solutions and creating levels of Government to direct election, situations in which there are only autonomous experiments with networks of cooperation and coordination that are formed between municipalities, government agencies at various levels and private actors and, finally, situations in which the two government-level components coexist, authoritative and voluntary component.