La campagna romana dai Bamboccianti alla Scuola Romana. Ediz. illustrata - 9788880169697

La campagna romana dai Bamboccianti alla Scuola Romana. Ediz. illustrata: "Fin dal Rinascimento, e con sempre maggiore forza dall'inizio del XVII secolo, Roma e il suo territorio hanno rappresentato il luogo d'incontro e, in tanti casi, addirittura di adozione, di intere generazioni di artisti europei. Una meta ambita e imperdibile non solo per i monumenti o le testimonianze archeologiche racchiuse nei confini della città, ma per gli scorci, i paesaggi, le dimore nobiliari e il colore popolare dei suoi borghi e della sua campagna, parte integrante di un tour capace di attrarre, in uno straordinario crocevia di cultura, il passaggio di migliaia e migliaia di visitatori provenienti dalle nazioni più diverse. Attraverso una ricca e completa antologia di opere provenienti da collezioni private, in molti casi esposte per la prima volta al pubblico, questa mostra ripercorre questa storia: la storia delle diverse scuole pittoriche e dei grandi artisti che, nel corso dei secoli hanno trasformato il paesaggio della campagna romana in un topos universale dell'arte." (Nicola Zingaretti)
"Since the Renaissance, and with increasing force from the early 17th century, Rome and its territory were the meeting place and, in many cases, even adoption of whole generations of European artists. A destination not to be missed not only for the monuments or archaeological evidence contained within the boundaries of the city but for the views, landscapes, stately mansions and the popular color of its villages and of his campaign, part of a tour to attract, in an extraordinary crossroads of culture, moving thousands and thousands of visitors from different countries. Through a rich and full selection of works from private collections, in many cases on display to the public for the first time, this exhibition traces this story: the story of the different schools of painting and of the great artists who, over the centuries have transformed the landscape of the Roman countryside in a universal art topos. " (Nicola Zingaretti)