Tutto è diventato più piccolo - 9788838788208

Tutto è diventato più piccolo: "Domesticazione" è passaggio dall'inquietudine della vita a una quiete rassicurante ma ambigua, basata sull'artificio: addomesticare un animale feroce o selvaggio significa renderlo mansueto, docile ai nostri voleri ma proprio per questo vuol dire anche renderlo soggetto al nostro dominio, piegarne la natura. E quando la domesticazione riguarda l'uomo? L'analisi prende le mosse dalla "casa dell'essere": il linguaggio, che ordina il mondo e lo fa funzionare perfettamente, secondo regole sapientemente inventate all'interno di un determinato sistema di comunicazione e di comprensione. Poi il discorso si focalizza intorno alla forma che, oggi, più di ogni altra, esprime dominio e potenza: la tecno-scienza. Si coglie qui la massima estrinsecazione della "miniaturizzazione" del mondo nella potenza uniformante della ratio tecnologica, che oggi nella versione cibernetica riduce il tempo e lo spazio rendendoci, come dice Paul Virilio, oltre-uomini accelerati. Il percorso si conclude soffermandosi sull'Io: non un immutabile da sempre esistito, ma un complesso sistema di rapporti tra strati dello psichico, della società, del mondo. In un tempo come il nostro, ove vige un assopimento del pensiero e trionfa un atteggiamento conciliante verso ciò che ci appare superficialmente ovvio, fare un problema del proprio "ordine" razionale non è cosa da poco. Ed è possibile solo se per filosofia si intende una ricerca che mira ad ampliare e comprendere la vita, a "esplorare i domini delle idee".
"Domestication" is moving from the restlessness of a calm reassuring but ambiguous, based on artifice: Taming a wild animal fierce or meek, docile means making it to our wishes but also means to make it subject to our domain, it deforms nature. And when the domestication concerns man? The analysis starts from the "House of being": the language, ordering the world and makes it work perfectly according to rules cleverly invented within a certain system of communication and understanding. Then the discourse focuses around the shape that, today, more than any other, expresses dominance and power: the techno-science. We perceive here the highest manifestation of "miniaturization" of the world in the power leveling of the ratio which today in the cybernetic version reduces the time and space, making us, as Paul Virilio as well--men accelerated. The tour ends focusing on me: not an unchangeable has always existed, but a complex system of relationships between layers of the psychic, society, world. In a time like ours, where there is a slumber of thought and wins a conciliatory attitude toward what seems superficially obvious, making an issue of its "order" rationale is no small feat. And it is possible only if philosophy is a study that aims to expand and understand life, to "explore the domains of ideas".