Giuseppe Aprile. L'idolo di Napoli nel Settecento musicale italiano edeuropeo - 9788846736284

Giuseppe Aprile. L'idolo di Napoli nel Settecento musicale italiano edeuropeo: Nel secolo in cui i teatri e gli spettacoli musicali in Italia ed in Europa non potevano rinunciare a quelle meraviglie vocali che erano i cantori evirati, vittime ignare della manipolazione genetica violentemente avversata dagli illuministi, Giuseppe Aprile 'Sciroletto' appartenne a quella schiera di cantanti e compositori pugliesi emigrati verso Napoli e fu della ristrettissima cerchia che con Caffarelli, Reginella, Giziello e sopra tutti il divino Farinelli potevano dire di tenere il campo senza sospetto d'emuli o d'avversari nel vasto mondo dei mutilati Anfioni che nel Settecento eccellevano non solamente a Napoli e in tutta Italia, ma nell'intera Europa. Espressione della grande scuola musicale napoletana, sempre al centro della scena come cantante, pedagogo e compositore di arie e duetti notturni, Aprile attraversò gli anni della seconda metà del secolo dei lumi percorrendo per intera la parabola che portò questi fenomeni del belcanto, ricercati osannati ricoperti di onori e ricchezze, dall'apogeo al crepuscolo fino all'umiliante dileggio. Il ricordo della sua vita e della sua voce, le sue musiche finite con lui in una fossa comune, furono presto rimosse dalla memoria collettiva. Oggi, dopo duecento anni, l'autore di questo libro ricostruisce, attraverso i risultati di ricerche condotte in archivi e biblioteche, la biografia del musico celebrato come il maggiore vanto del teatro del Württemberg, idolo di Napoli, one of the greatest male sopranos of the Century.
In the century in which the theatres and musical performances in Italy and Europe could not abandon those vocal wonders that were the singers fired, unsuspecting victims violently opposed by the enlightenment of genetic engineering, Giuseppe Aprile ' Sciroletto ' belonged to that group of singers and composers from Puglia emigrated to Naples and was of extremely select circle you with Caffarelli, Farinelli, and over all the divine Giziello business hotel could say to hold his ground without suspicion of imitators or opponents in the vast World of cripples Anfioni that in the eighteenth century excelled not only in Naples and throughout Italy, but throughout Europe. Expression of the great Neapolitan school, always take center stage as a singer, pedagogue and composer of Arias and duets clubs, April crossed the second half of the enlightenment along entire the parable that carried these phenomena of Bel Canto, searched idolised covered with honours and riches, from apogee at dusk to the humiliating ridicule. The memory of his life and of his voice, his music ended up with him in a mass grave, were soon removed from the collective memory. Today, after two hundred years, the author of this book reconstructs, through the results of research conducted in archives and libraries, the biography of the musician celebrated as the greatest pride of the W??rttemberg Theatre, Idol of Naples, one of the greatest male sopranos of the Century.