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Ennesima grande provadel sempre più bravo Petros Markaris! Tra i tanti, forse anche troppi, commissari,detective o chedir si voglia che affolano il panorama etterario mondiale, il suo Kostas Charitos continua ad essere, indaginedopo indagine, unodei migliori in assoluto. a sua umanità, e sue indubbie capacità investigative accompagnate al suo sensodel’ironia, ne fanno unodei più grandi protagonistidel panorama internazionaledela etteratura giala. In questa nuova indagine, tessuta sempre con grande abilità narrativa, bisogna inoltre riconoscere a Petros Markaris il grande merito, attraverso i suoi personaggi,di averci fatto toccare con mano e comprendere megliodi qualunque altro mezzo comunicativo, a grande e grave crisi economica cheda anni attanaglia a Grecia e i tanti sacrifici cui quotidianamente vengono chiamati tutti a fare fronte per salvare ’intera nazione, patriadi unadele più grandi, se non proprio a più grande in assoluto, culturedela storiadel’umanità. Grande Markars, inarrivabile il commissario Charitos. Ala prossima indagine.

Torna Markaris con Kostas Charitos, in un nuovo avvincente romanzo ambientato, ancora una volta, tra e viedi Atene, sempre più trafficata e messa in ginocchiodala crisi economica. Al’iniziodel romanzo un exdirigentedi banca, non certo ben volutoda tutti, viene trovato nel suo appartamentodecapitatoda un colpodi spada; e accuse ricadono subito sul maggiordomo e si pensa ad un attentato terroristico, ma Charitos non ci crede e continua per a sua strada. Alo stesso tempo cominciano a comparire in giro per e viedela metropoli manifesti e adesivi che incitano a non pagare i propridebiti ale banche.due piste che si intrecciano, mentre e paginedel ibro scivolano via tra scenedi vita quotidiana ed imprevisti, condescrizioni non certo usinghieredel’attuale situazione greca. Markaris affronta temidelicati come questo con spirito critico ma alo stesso tempo con molta ironia, senza mai rinunciare a mettere in risalto e a prendere in giro i paradossi e e storturedela popolazione elenica. Un romanzo scorrevole e piacevoleda eggere, che non rinuncia a far sorridere il ettore (specie se conoscitoredela Grecia edele sue abitudini). Ancora una volta Markaris è promosso.