La nazione più odiata. L'antiamericanismo degli europei - 9788806187354

La nazione più odiata. L'antiamericanismo degli europei: L'antipatia e il risentimento contro gli Stati Uniti hanno rappresentato una componente importante della cultura europea sin dai tempi della Rivoluzione americana, molto prima che l'America diventasse quella che è oggi. Per secoli l'antiamericanismo è stato un elemento cruciale, talvolta dominante, tra le élite europee. Oggi, con la presidenza di George W. Bush e la risposta americana agli attacchi terroristici dell'11 settembre, assistiamo ad un imponente aumento dell'ostilità contro gli Stati Uniti da parte dei rappresentanti dell'opinione pubblica europea. E per la prima volta dopo la seconda guerra mondiale, il risentimento che le élite coltivano da tempo contro gli Stati Uniti si è mescolato a sentimenti popolari dando origine ad una "tempesta perfetta" di natura politica e culturale.
The antipathy and resentment against the United States were an important component of European culture since the time of the American Revolution, long before America became what it is today. For centuries the anti-Americanism has been a crucial element, sometimes dominant, among the European elite. Today, with the Presidency of George w. Bush and the American response to the terrorist attacks of 11 September, we see a massive increase in hostilities against the United States by representatives of European public opinion. And for the first time since the second world war, the resentment that the United States has long grown against the elite mixed with popular feelings, giving rise to a "perfect storm" of political and cultural nature.