Gratis! Dal mito di Prometeo a Internet, le insidie di uno slogan abusato e ingannevole - 9788884405319

Gratis! Dal mito di Prometeo a Internet, le insidie di uno slogan abusato e ingannevole: "È gratis!": una frase accattivante, che per pochi istanti ci rende felici e ci induce ingannevolmente a ritenerci liberi dalla schiavitù del denaro e della regola del do ut des. Eppure non ci soffermiamo mai a riflettere sul significato della parola, forse perché preferiamo semplicemente godere dei suoi effetti senza preoccuparci troppo se essa nasconda dietro di sé intenti di altro genere. Difficile immaginare, d'altra parte, che il concetto stesso di "gratuità" abbia alle spalle una storia antichissima e sia stato oggetto nei secoli di studi e discussioni. La dissertazione proposta da Francine Markovits in questo volume mette in luce le implicazioni filosofiche, religiose, politiche ed economiche della gratuità. Il discorso prende spunto dal mito di Prometeo per poi approfondire l'argomento fino a importanti questioni emerse in questi ultimi anni, dalla distribuzione dell'acqua (risorsa ormai preziosissima e rara) all'istruzione e alla sanità pubblica, dall'accesso a Internet al copyright nell'ambito informatico, senza dimenticare il diffusissimo caso dei quotidiani gratuiti. Procedendo per intuizioni e associazioni di idee, il pensiero di Markovits segue un filo che, inaspettatamente e in modo del tutto originale, unisce grandi pensatori come Rousseau, Marx e Adam Smith - solo per citarne alcuni -, ma anche eminenti studiosi contemporanei. Un libro che aiuta a riflettere sul carattere illusorio e ingannevole del concetto di gratuità.
"Free!": a catchy phrase, which for a few moments makes us happy and makes us into count ourselves free from the bondage of money and rule of quid pro quo. Yet we do not linger ever to reflect on the meaning of the word, perhaps because we prefer to simply enjoy its effects without worrying too much if it's hiding behind intent otherwise. Hard to imagine, on the other hand, that the very concept of "free" has an ancient history and has undergone over the centuries of study and discussion. The dissertation proposal by Francine Markovits in this volume highlights the philosophical, religious, political and economic implications of gratuity. The speech was inspired by the myth of Prometheus to then go into that until major issues emerged in the past few years, the distribution of water (by now rare and invaluable resource) to education and public health, from Internet access to copyright in computer science, not to mention the widespread case of complimentary newspapers. Proceeding for insights and associations of ideas, the thought of Markovits follows a thread which, unexpectedly and in an original way, combines great thinkers like Rousseau, Marx and Adam Smith--just to name a few-but also prominent contemporary scholars. A book that helps to reflect on the illusory and deceptive nature of the concept of gratuitousness.