Disabilità, bioetica e ragionevolezza. Ragionamenti minimi di diritti umani, evoluzione tecnologica e vita quotidiana - 9788813358419

Disabilità, bioetica e ragionevolezza. Ragionamenti minimi di diritti umani, evoluzione tecnologica e vita quotidiana: Il volume raccoglie i frutti di 18 mesi di ricerca svolti presso l'Università Magna Graecia di Catanzaro ed, in parte, presso la University of York nel Regno Unito. Si tratta di una monografia che indaga le relazioni tra disabilità, bioetica e ragionevolezza mettendo in luce le conseguenze di un approccio orientato ai diritti umani ed esplorando fenomeni non ancora approfonditi dagli studiosi quali l'utilizzo delle tecnologie biometriche e la rilevanza della bioetica per le scelte di vita quotidiane delle persone disabili. Il fenomeno della disabilità viene esaminato nella sua complessità dando conto delle diverse chiavi di lettura che sul tema si sono sviluppate nel tempo. In particolare, questo scritto si giova delle acquisizioni del modello sociale e dei Disability Studles; per quel che riguarda l'ambito giuridico, non può che riconoscersi che la disabilità è divenuta "questione di diritti umani" e non più mero oggetto di attenzioni di istituti e dispositivi di sicurezza sociale. L'idea di fondo del volume è, dunque, quella di "umanizzare" la bioetica (e le questioni ad essa riconducibili), al fine di renderla rilevante per l'esperienza delle persone con disabilità, collocandola dove può essere più utile: nel contesto dei diritti umani.
The book reaps the fruits of 18 months of research carried out at the Magna Graecia University in Catanzaro and, in part, at the University of York in the United Kingdom. It is a monograph that investigates the relationships between disability, bioethics and reasonableness by highlighting the consequences of a human rights-oriented approach and exploring phenomena not yet explored by scholars such as the use of technologies bioethics for the daily life choices of people with disabilities. The phenomenon of disability is examined in its complexity taking into account the different reading keys that have developed over time. In particular, this writing benefits from the acquisitions of the social model and the Disability Studles; As far as the legal field is concerned, it can only be recognised that disability has become a "human rights issue" and no longer merely the subject of attention from institutions and social security devices. The basic idea of the book is, therefore, to "humanize" bioethics (and the issues related to it), in order to make it relevant to the experience of people with disabilities, placing it where it can be most useful: in the context of human rights.