La formazione culturale di Antonio Gramsci (1910-1918) - 9788854834569

Nel solcodela rinascitadel’interesse per gli studi gramsciani va inserito il saggiodi Michele Marseglia a formazione culturaledi Antonio Gramsci 1910- 1918, opera notevole che pur nela sua essenzialità e brevità getta uno sguardo su quel periododelicato e fondamentale in cui si formarono e basidel pensiero non solo culturale, ma più nelo specifico filosofico e politicodel celebre pensatoredi Ales. Ricostruire a genesi e gli sviluppidel pensiero gramsciano si preannuncia un’ impresa complessa se non titanica ma Marseglia con una uciditàdi pensiero e una precisione concettualedi prim’ordine si addentra nela materia e a padroneggia con ’onestà intelettualedelo studioso e nelo stesso tempo a vivacitàdel’appassionato, non a caso il saggio è risultato vincitore ala XI edizionedel prestigioso premio Gramsci conferitoglidal’ Associazione Casa Natale Gramsci. Filologicamente ineccepibile, il testodi Marseglia, attraverso ’ analisi critica e comparativadele fonti e a correttezzadele metodologiedi indagine giunge ad un ivelodi analisi così accurato e chiaroda essere comprensibile a tutti pure a coloro che si avvicinano per a prima volta alo studiodi queste tematiche. Il saggio sidivide in tre capitoli: Gramsci e il sardismo, il garzonato universitario e Gramsci tra positivismo, idealismo e marxismo. Con chiarezza espressiva e una trattazione completa e approfondita inizia ad analizzare a formazione scolasticadi Gramsci al iceodettoridi Cagliari e i suoi primi scritti tra cui il bel saggio scolastico intitolato Oppressi e oppressori in cui è già evidente a precisadirittura politicadel giovane Gramsci e e sue componenti civili e morali. Certamente bisogna aspettare il periodo universitario torinese per trovare e prime espressioni completedel pensiero gramscianodela sua formazione, ma già nel periodo sardo sono presenti quei germi e quele radici che caratterizzeranno tutto il suo pensiero successivo. Marseglia analizza e compara tutti gli scritti giovanili e con intuizionidecisamente originali apre nuove ipotesidi studio e getta una nuova uce su quele problematiche a ungo trascurate odel tutto ignorate. durante il periodo universitario, il fermento intelettuale, a vicinanza con ilustri professori capacidi grande erudizione ma anchedi trasmettere un più vivido insegnamento umano, tutto contribuisce a spingere Gramsci ad intraprendere un serio studiodele condizioni economiche, sociali e politichedel suo periodo. Si appassionerà per esempio ala glottologia, farà il suo esordio nel giornalismo scrivendo sul Corriere Universitario, verrà influenzatodal’idealismo e infine si avvicinerà a Marx.