La Turchia bussa alla porta. Viaggio nel paese sospeso tra Europa e Asia - 9788883501746

La Turchia bussa alla porta. Viaggio nel paese sospeso tra Europa e Asia: Anche per via della lingua - sconosciuta a pressoché tutti gli italiani (non si dice alternativamente "parlo arabo?" o "parlo turco?") - la Turchia resta nel nostro immaginario collettivo un paese in gran parte sconosciuto, affidato a luoghi comuni fuorvianti. Chi meglio di Carlo Marsili, ambasciatore in Turchia dal 2004 al 2010, ha le carte in regola per farci scoprire questo paese e le sue contraddizioni? Dalle minoranze etniche alla condizione femminile; dalle contraddizioni dell'islamismo moderato alla questione armena; dalla stratificazione sociale alla classe politica e ai partiti; ai mezzi di comunicazione e alla lotta per la libertà di stampa, al ruolo dell'esercito e alla politica interna ed estera; sino ai capitoli finali, dedicati a come i turchi vedono gli europei, allo sviluppo economico, e alla presenza italiana: ricco di aneddoti ed episodi vissuti in prima persona, il libro dà finalmente un quadro realistico e privo di pregiudizi della Turchia d'oggi. E ci spiega anche perché un'Unione Europea senza la Turchia sarebbe inevitabilmente destinata a un ruolo di secondo rango rispetto non solo a Stati Uniti e Cina, ma anche a India, Brasile e altre potenze emergenti.
Also because of the language-unknown to virtually all Italians (you don't say "alternately speak Arabic?" or "I speak Turkish?")-the Turkey remains in our collective imagination a country largely unknown, entrusted to misleading clich??s. Who better than Carlo Marsili, Ambassador to Turkey from 2004 to 2010, has the credentials to make us discover this country and its contradictions? Ethnic minorities to the status of women; moderate Islamism contradictions to the Armenian issue; social stratification to the political class and to the parties; the media and the fight for freedom of the press, the role of the army and the internal and external policy; until the final chapters, devoted to how the Turks see the Europeans, economic development, and to the Italian presence: brimming with anecdotes and episodes lived in the first person, the book finally gives a realistic picture and unprejudiced of Turkey nowadays. And it also explains why an EU without Turkey would be inevitably destined for a second rank role respect not only in United States and China, but also India, Brazil and other emerging powers.