Giardino e sacro nell'Italia preromana. Vegetazione, paesaggio tra cultura e religione - 9788897080886

Giardino e sacro nell'Italia preromana. Vegetazione, paesaggio tra cultura e religione: Il giardino sacro dell'Italia preromana è il frutto di una complessa costruzione che ha le sue radici all'interno della protostoria della penisola: è durante tale periodo che si passa dalla percezione dello spazio come un mondo di natura a cui l'uomo è ancora in qualche modo omogeneo assieme al suo agire, ad una repentina estraniazione dell'azione dell'uomo dalla sfera del naturale. Per regolare i nuovi rapporti con gli dèi e poter umanizzare lo spazio nasce la limitatio, canone pervasivo e centrale dell'Etrusca disciplina. Dalla preservazione religiosa del lucus, il bosco sacro, e dall'applicazione ad esso di estetica ed euritmia, nasce il "giardino degli dèi".
The sacred garden of Italy-Roman times is the result of a complex construction that has its roots within the early history of the Peninsula: it is during that time that you switch from space perception as a world of nature that man is still somewhat homogeneous along with his act, such a sudden estrangement of man from the sphere of the natural. To adjust the new relationships with the gods and to humanize space comes the Etruscan discipline's central fountain, pervasive and Canon. The preservation of lucus, the sacred Grove, and applying it to aesthetics and eurythmy, the "garden of the gods".