Cuore tifoso. Roma-Lazio 1979. «Un razzo ha distrutto la mia famiglia» Gabriele Paparelli racconta - 9788881248629

Cuore tifoso. Roma-Lazio 1979. «Un razzo ha distrutto la mia famiglia» Gabriele Paparelli racconta: Roma, Stadio Olimpico, domenica 28 Ottobre 1979, incontro Roma-Lazio. I coniugi Paparelli, giovani romani sostenitori biancocelesti, entrano in Curva Nord per assistere al derby. L'attesa spasmodica dell'ingresso in campo di squadre, il clima bollente delle tifoserie organizzate, i cori dei primi gruppi ultras, il rullio dei tamburi, gli striscioni al fulmicotone per gli avversari. A circa un'ora dal fischio d'inizio, dalla Curva Sud giallorossa vennero sparati in sequenza due razzi nautici ad alto potenziale. Volteggiarono in aria per oltre 200 metri, attraversando tutto il rettangolo di gioco. Il secondo razzo colpì mortalmente al volto Vincenzo Paparelli, 33 anni, padre di due bambini. Fu il primo caso in Italia di un tifoso morto in uno stadio di calcio. A trent'anni di distanza dalla tragedia, per la prima volta suo figlio Gabriele racconta insieme alla mamma Vanda come la loro vita sia stata spezzata per sempre da quel gesto sconsiderato. Una domenica di follia, una morte assurda, una storia incredibile. Ripercorsa tutta d'un fiato. Per non dimenticare.
Rome, Stadio Olimpico, Sunday 28 October 1979, meeting Roma-Lazio. Spouses Paparelli, young Romans Lazio supporters, coming into the North Curve to attend the derby. The wait spasmodic entering the field of teams, the hot climate of organized supporters ' choirs of the first ultras groups, the thumping of drums, banners quickie for opponents. About an hour from the kick-off, from the Curva Sud Giallorossi were fired sequentially two high-powered water rockets. Dishes vaulted into the air for more than 200 meters, crossing all over the rectangle of the game. The second rocket struck out mortally at 33 years, Vincenzo Paparelli face, father of two children. It was the first case in Italy of a fan died in a football stadium. Thirty years after the tragedy, for the first time his son Gabriele tells with her mother Vanda how their life has been broken forever from that unwise gesture. A Sunday of madness, an absurd death, an incredible story. He reviewed all in one breath. Lest we forget.