Economia della crescita. Dalla teoria classica alle controversie fra contemporanei - 9788861840041

Economia della crescita. Dalla teoria classica alle controversie fra contemporanei: Il presente volume approfondisce gli aspetti teorici dei problemi riguardanti un tema centrale dell'economia moderna e contemporanea, concernente - con riferimento ai Paesi capitalistici maturi - i fattori, gli andamenti, le politiche della crescita economica. Il volume si compone di due parti, in ciascuna delle quali la trattazione si snoda secondo il dispiegarsi nel tempo delle principali posizioni teoriche in argomento, dalla Ricchezza delle Nazioni di Adam Smith (1776) ai nostri giorni. Nella Parte I si fa riferimento all'intero spettro delle teorie (aggregate) della crescita secondo una certa sequenza, vale a dire dagli economisti classici a Marx e Schumpeter, ai keynesiani, ai neokeynesiani, ai neoclassici, fino alle teorie cosiddette della crescita endogena della seconda metà degli anni Ottanta del secolo scorso. Nella Parte II sono contenuti alcuni 'cruciali' Aggiornamenti su vari punti delle teorie della crescita economica, cominciando dalla 'svolta' attuata dall'economista neokeynesiano N. Kaldor (1966), per passare ad una 'rivisitazione' delle teorie della crescita endogena e pervenire alle più recenti posizioni non-neoclassiche emblematicamente rappresentate, da un lato, dai neokaldoriani (Leon Ledesma, 2002) e, dall'altro, dai neostrutturalisti (Lima, 2000).
This volume explores the theoretical aspects of the problems related to a central theme of modern and contemporary economy on capitalist countries with mature-factors, developments, policies of economic growth. The volume consists of two parts, each of which dealt with winds according to the unfolding over time of major theoretical positions on the subject, from the wealth of Nations by Adam Smith (1776) to the present day. In part I refers to the entire spectrum of theories (aggregate) growth according to a certain sequence, namely by classical economists to Marx and Schumpeter, the Keynesians, neokeynesiani reason, the so-called theories of neoclassical, through to endogenous growth in the second half of the eighties of the last century. Part II contains some ' crucial ' updates on various points of the theories of economic growth, starting with the ' breakthrough ' implemented by economist neokeynesiano n. Kaldor (1966), to get a ' remake ' of the theories of growth endogenous and the latest non-neoclassical positions emblematically represented, on the one hand, by neokaldoriani (Leon Ledesma, 2002) and on the other by neostrutturalisti (Lima, 2000).