Scritture di versi e di luce. Ediz. illustrata - 9788897115243

Scritture di versi e di luce. Ediz. illustrata: L'accostamento tra fotografia e poesia rappresenta un connubio ideale nella strategia della comunicazione: è sicuramente l'abbinamento più naturale e prolifico che si sia verificato sin dalle origini della nuova arte. Pensiamo solo a quante poesie sono state dedicate, sulla scia dell'emozione e dello stupore, al modo nuovo di dipingere con l'ausilio della sola luce del sole. Non a caso il lessico dei critici contempla come termine base il vocabolo poetica per indicare le modalità di restituzione della realtà attraverso lo sguardo del fotografo, il suo stile espressivo. Le poesie riportate nel libro si susseguono seguendo uno sviluppo storico ed in relazione alle funzioni che sono state attribuite nel tempo al mezzo fotografico: si inizia con i versi celebrativi che enfatizzano la novità del portento; si prosegue con i componimenti che pongono l'accento sull'analogia col meccanismo della macchina relativa alla registrazione e alla memoria (molto vicino alla grotta di Platone); si termina con la peculiare speculazione filosofica sul ritratto, sull'ambiguità e sull'essenza della fotografia.
The combination of photography and poetry represents an ideal combination in the strategy of communication: it is definitely more natural pairing and prolific that occurred from the beginning of the new art. Just think how many poems were dedicated, in the wake of the excitement and amazement, the new way to paint with the help of sunlight alone. Not surprisingly, the lexicon of basic poetic term term contemplates critics to indicate the return of reality through the eyes of the photographer, his expressive style. The poems contained in the book follow each other in an historical development and in relation to the functions that have been attributed to the photographic medium: it starts with commemorative verses that emphasize the novelty of portent; It continues with the poems that emphasise troisi machine mechanism concerning registration and memory access (very close to Plato's Cave); It ends with the peculiar philosophical speculation on the portrait, the ambiguity and the essence of photography.