Le comunità viaggianti. Socialità reticolare e mobile dei viaggiatori indipendenti - 9788846481573

Le comunità viaggianti. Socialità reticolare e mobile dei viaggiatori indipendenti: Si parla spesso della società contemporanea come di una società mobile. E non solo perché il numero delle persone che viaggiano, su distanze lunghe o brevi, e per i motivi più disparati, è in continua crescita. Con l'espressione "mobilità" si fa riferimento, infatti, anche al movimento di beni materiali e denaro, o alle mobilità tipiche dei media, come i flussi di immagini, informazioni e comunicazioni. Fra le varie forme di mobilità, questo libro si occupa del viaggio, delle mobilità legate ai media, e della loro interdipendenza. Riflettere sulla convergenza di mobilità fisiche (il viaggio) e virtuali (la comunicazione mediata) significa interrogarsi anche sulla nascita di nuove forme di socialità: legami di tipo reticolare e mobile, perché fondati contemporaneamente sui viaggi necessari agli incontri faccia a faccia, e sulla comunicazione mediata a distanza. Attraverso una ricerca qualitativa sui viaggiatori indipendenti e sui loro usi dei nuovi media, il volume si propone quindi di ricostruire il nesso fra mobilità fisiche e virtuali e di indagare le relazioni sociali che vengono intrecciate e mantenute da queste comunità viaggianti attraverso internet e la telefonia mobile.
We often speak of contemporary society as a mobile society. And not only because the number of people traveling on long or short distances, and for many different reasons, is increasing. The term "mobility" refers also to the movement of material goods and money, or the typical media mobility, as the flow of images, information and communications. Among the various forms of mobility, this book deals with the voyage, of mobility related to the media, and their interdependence. Reflect on the convergence of physical mobility (the journey) and virtual (mediated communication) means to question also the emergence of new forms of sociality: reticular type ties because founded simultaneously on journeys needed to face to face meetings, and mediated communication in distance. Through a qualitative research on independent travellers and their use of new media, the volume is proposed to rebuild the link between physical and virtual mobility and to investigate the social relations that are intertwined and maintained by these communities traveling through the internet and mobile telephony.