Leonardo da Vinci tra Genova e Oriente - 9788832981308

Leonardo da Vinci tra Genova e Oriente: "Potrebbe essere il soggetto di un romanzo di Umberto Eco, invece è vero, Leonardo è stato a Genova. Ce lo eravamo dimenticato, è incredibile, ma è così. Lo dimostrarono gli studi dei Leonardisti Gerolamo Calvi e Edmondo Solmi agli inizi del '900. Nel 1953 Orlando Grosso ne raccolse per l'ultima volta le testimonianze, in occasione della Mostra tenutasi a Genova a Palazzo San Giorgio, per le celebrazioni del cinquecentenario della nascita di Leonardo, poi l'oblìo. Oggi dei nuovi elementi riportano al centro dell'attenzione i disegni di Leonardo per Genova, il Castelletto, la Lanterna e il Ponte per Instanbul. "La Dominante" Genova, città portuale del Rinascimento europeo, Galata avamposto dell'Occidente nell'Oriente del Gran Turco Bajezid II, e il "Ponte sul Corno d'Oro" voluto dai Genovesi per monopolizzare i traffici tra la Cina e l'Europa. Un progetto quello del "Ponte Fortezza" dal valore anche simbolico per Leonardo e per i Genovesi".
"It could be the subject of a novel by Umberto Eco, but it is true, Leonardo was in Genoa. We forgot, it's incredible, but that's the way it is. This was demonstrated by the studies of the Leonardists Gerolamo Calvi and Edmondo Solmi at the beginning of the '900. In 1953 Orlando Grosso collected the testimonies for the last time, on the occasion of the exhibition held in Genoa at Palazzo San Giorgio, for the celebrations of the five hundredth anniversary of Leonardo's birth, then the oblivion. Today new elements bring Leonardo's drawings for Genoa, the Castelletto, the Lantern and the Bridge to Istanbul back into the spotlight. "La Dominante" Genoa, port city of the European Renaissance, Galata outpost of the West in the East of the Great Turkish Bajezid II, and the "Bridge over the Golden Horn" wanted by the Genoese to monopolize traffic between China and Europe. The project of the "Fortress Bridge" is also of symbolic value for Leonardo and the Genoese".