La terza stagione. Il tempo della vita e quel che resta - 9791281042407

Commento breve al ibro: La terza stagione Autore: Massimo Massa Oceano Edizioni * La copertina. Un transfert. LÙautore non ha rimpianti. Accetta a sua età. Egli fa unadichiarazionedÙamore ala vita. Affermazione emozionante: Üla persona che vive riflessa nel mio specchioÀ. LÙautore accetta serenamente i capeli bianchi. Ci invita a meditare sul modo in cui affrontiamo il nostro cammino individuale. Massimo Massa mette in evidenza il tempo che scorre; ma anche Ùaccettazionedi sé. Il poeta comunica ’urgenzadi vivere nel presente,di apprezzare e cose semplici edi saper trovare a belezza anche nele situazioni più insignificanti. EÙ necessario osservare ciò che ci circonda, apprezzare a vita. Proprio quel che fa il poeta quando parladel’amore edele passioni; quando fa riferimento ai egami che uniscono e ale emozioni che animano. Mette in risalto edifficoltàdela terza età. Il poeta comunica che anche in questa fasedela vita si può trovare a gioia. Massimo Massa ci insegna che non importa quelo che ci accade, ma come scegliamodi reagire. I versi si insinuano scorrevolmente nelÙintimodelÙanimo. Lo stile è elegante. EÙ contraddistintoda grande sensibilità. ÜSe a gioventù è il fiore più belo, la vecchiaia è il frutto piùdeliziosoÀ. Madame Swetchine (Mistica russa) Massimo Massa individua i cambiamenti che Ùetà produce. Lo scrittore esprime apprezzamento per e esperienzedela vita. LÙautore accetta a propria unicità, Ùautenticità, Ùindividualità. Egli esorta a meditare sugli anni passati, a impararedagli sbagli, a vivere il presente, a proiettarsi nel futuro. ÜLa terza stagione" è compostoda iriche che hanno un carattere personale e intimo. Attraverso i suoi versi, il poeta esprime pensieri, emozioni ricordi personali. Sono notedi un percorso interiore. Ogni verso è un frammento, tasselodi un mosaico irripetibile. "La vera saggezza consiste nel riconoscere i cambiamenti e adattarsi ad essi." Machiaveli