Scarichiamo i padroni. Lo sciopero dei facchini a Bologna - 9788895029504

Scarichiamo i padroni. Lo sciopero dei facchini a Bologna: Lavorano più di dodici ore a notte e nonostante turni massacranti arrivano a guadagnare appena 700 euro al mese. Caricano e scaricano muovendo le merci che riempiono il tuo frigorifero, decorano la tua casa, si assemblano nella tua automobile. Le punizioni inflitte dal caposquadra, le mille voci false sulla busta paga, la malattia mai retribuita, il permesso di soggiorno e la vita appesa a quel contratto e a quella forza muscolare che anno dopo anno si spegne lenta dentro ai camion dei boss della logistica. Nessuno sembra accorgersi delle nuove schiavitù che stanno alla base della società dei consumi. Ma verso la fine del 2012 si propaga velocissima la notizia che i facchini di Piacenza della Tnt e dell'lkea si sono ribellati. Poche settimane dopo un gruppo di sindacalisti organizzati nel S.l. Cobas è già con il megafono in mano tra le strade del gigantesco interporto di Bologna. È il 10 marzo 2013 e la sala riunioni del centro sociale occupato Laboratorio Crash è gremita da centinaia di persone. "Il 22 marzo sarà sciopero generale della logistica!", e lo slogan rimbomba tra le mura: "Sciopero! Sciopero!", la battaglia dei facchini è appena iniziata... "Scarichiamo i padroni" raccoglie le testimonianze di Hicham, Karim, Simone, Usman e molti altri protagonisti di questa lotta: l'obiettivo è puntato sulle cause e le scintille che hanno motivato le loro pratiche radicali per fronteggiare un sistema così ipocrita da autodefinirsi ancora oggi cooperativo.
Working more than 12 hours a night and despite exhausting rounds come to earn just 700 euros per month. Load and unload moving the goods that fill your refrigerator, decorate your home, in your car are assembled. The punishments inflicted by the foreman, a thousand rumors on the paycheck, the disease never paid the permit and life hanging on that contract and that muscular strength year after year goes off in trucks to slow boss of logistics. No one seems to notice the new slavery that underlie consumer society. But by the end of 2012 spreads very fast news that carriers of Piacenza of Tnt and the lkea rebelled. A few weeks later a group of trade unionists held in S.l. Cobas is already with the megaphone in hand through the streets of Bologna interporto. And the March 10, 2013 and the meeting room of the Center is crowded Crash Laboratory occupied by hundreds of people. "On March 22 General Logistics will strike!", and the slogan echoed within the walls: "strike! Strike! ", the battle of the carriers has just begun ... "Unburden" gathers the testimonies of Hicham, Karim, Simone, Usman and many other protagonists of this struggle: the objective is focused on the causes and the sparks that motivated their practices to counter radicals a system so hypocritical to call themselves still cooperative.