Ni vivos ni muertos. La sparizione forzata in Messico come strategia del terrore - 9788865481257

Ni vivos ni muertos. La sparizione forzata in Messico come strategia del terrore: Oltre 30.000 sono le persone scomparse in Messico dal 2006 a oggi. Desaparecidos dei quali non si sa più niente, a volte ritrovati morti e orribilmente mutilati, a volte mai denunciati come scomparsi e sistematicamente mai cercati dalle autorità pubbliche. Che succede in Messico, un paese democratico che attraversa una fase di incredibile ascesa della violenza? "Ni vivos ni muertos" è un'inchiesta su questo fenomeno e giunge a formulare una tesi chiara: la sparizione forzata è un crimine nel quale sembrano implicate le stesse istituzioni messicane, strumento di una strategia volta a generare terrore e annichilire i movimenti di dissidenza e opposizione sociale. Dopo i fatti avvenuti il 26 settembre 2014, quando 43 studenti poco più che adolescenti sono stati sequestrati dallo Stato messicano senza lasciare traccia, la tesi di Federico Mastrogiovanni acquista più rilevanza. La sparizione forzata non è un fatto casuale, ma costituisce una vera e propria forma di governo del terrore della popolazione e del territorio, alla quale partecipano crimine organizzato, poteri pubblici e aziende multinazionali. Obiettivo di questa strategia è controllare aree del Messico ricche di risorse naturali, energetiche e minerarie. Attraverso interviste con membri di associazioni di familiari di desaparecidos, avvocati e giornalisti, l'autore analizza questo fenomeno che dal 2006 è divenuto una delle pagine più oscure della storia del Messico. Prefazione di Gianni Minà.
More than 30,000 people disappeared in Mexico from 2006 to today. The disappeared of which no one knows anything, sometimes found dead and horribly mutilated, sometimes never reported as missing and never systematically sought by public authorities. What happens in Mexico, a democratic country that crosses an incredible ascent phase of violence? "Ni ni muertos vivos" is an investigation on this phenomenon and to formulate a clear thesis: forced disappearance is a crime in which seem the same Mexican institutions involved, a strategy tool to generate terror and annihilate the opposition movements and social opposition. After the events the September 26, 2014, when 43 students little more than teenagers were seized by Mexican State without a trace, the thesis of Frederick buy more relevance Mastrogiovanni. Forced disappearance is not random, but is a real form of government terror in the population and the territory, which is attended by organised crime, public authorities and multinational companies. Objective of this strategy is to control areas of Mexico rich in natural resources, energy and mining. Through interviews with members of associations of relatives of disappeared, lawyers and journalists, the author analyzes this phenomenon which since 2006 has become one of the darkest pages in the history of Mexico. Foreword by Gianni Min??.