Abitare la sharing economy. Il progetto Start Hub per un coworking pubblico a Pescara - 9788854894136

Abitare la sharing economy. Il progetto Start Hub per un coworking pubblico a Pescara: Nell'autunno del 2015 a Pescara è iniziata la storia di StartHub, fortunata convergenza della condivisione di un obiettivo tra Cna, Confesercenti, Cgil, alcune associazioni giovanili, due consiglieri del Comune di Pescara e la pubblicazione, negli stessi giorni, del bando "ComuneMenteGiovane" da parte dell'Anci, che ha dato concretezza a quel partenariato ritrovatosi quasi spontaneamente attorno all'idea del primo coworking pubblico della città. L'opera traccia il percorso del progetto dal suo esordio fino alle fasi finali, dando voce ai promotori territoriali coinvolti. Le istanze del territorio rispetto al coworking, inteso come servizio prima che come spazio, sono evidenziate dagli strumenti propri del design dei servizi e dell'approccio tecnologico. La sharing economy diventa la base di condivisione degli obiettivi rispetto a tutti gli attori coinvolti attraverso un processo di partecipazione e attivazione dal basso, per ri-utilizzare uno spazio pubblico abbandonato e restituirlo ai giovani e al loro futuro.
In the autumn of 2015 in Pescara began the story of StartHub, lucky convergence of sharing a goal between Cna, Confesercenti, Cgil, some youth organizations, two councillors of the city of Pescara and the publication, on the same day, the notice "ComuneMenteGiovane" by the Anci, which gave substance to that partnership finding himself almost spontaneously around the idea of the first public city coworking. The work traces the path of the project from its inception up to the final stages, giving voice to the territorial promoters involved. Instances of the territory than the coworking, intended as a service before as space, are highlighted by the tools inherent in the design of services and technological approach. The sharing economy becomes the basis of shared objectives with respect to all parties through a participatory and bottom-up activation for re-use abandoned public space and return it to young people and their future.