Giustizia minorile e giovani adulti - 9788849227796

Giustizia minorile e giovani adulti: Una delle priorità del Dipartimento per la Giustizia minorile è provvedere ad assicurare l'esecuzione dei provvedimenti dell'Autorità Giudiziaria minorile, garantendo la certezza della pena, la tutela dei diritti soggettivi, la promozione dei processi evolutivi adolescenziali in atto e perseguendo la finalità del reinserimento sociale e lavorativo dei minori entrati nel circuito penale. Mandato istituzionale e sociale denso di una profonda complessità data dal valore stesso dell'unicità della persona. Ed è a partire da questo assunto, che si snoda l'analisi affrontata nel volume. Il pregio del presente lavoro risiede nel tentativo di provare a "rispecchiare" le caratteristiche di un'importante parte dei ragazzi che popolano le realtà dei servizi della Giustizia minorile e animano l'operatività di tutti gli operatori che a vario titolo sono chiamati a provvedervi. Mi riferisco a quella fascia di ragazzi che non sono più minori e che nel contesto chiamiamo "giovani adulti". Giovani dei quali sappiamo di dovere essere doppiamente responsabili, in un'ottica di cura e tutela dei diritti soggettivi di cui essi sono portatori ma soprattutto per il massimo onere che ci è istituzionalmente richiesto nel favorire il recupero e l'inclusione sociale, anche assicurando adeguate misure di esecuzione dei provvedimenti disposti dall'Autorità Giudiziaria.
One of the priorities of the Department of juvenile justice shall provide to ensure fulfilment of the provisions of the Juvenile Court, guaranteeing the certainty of the penalty, the protection of subjective rights, the promotion of the evolutionary processes of adolescence and pursuing the aims of social and occupational reintegration of children entering the criminal circuit. Institutional and social mandate full of a deep complexity given by the same value of the uniqueness of the person. And starting from this assumption, which runs the analysis addressed in volume. The merit of this work lies in an attempt to try to "reflect" the characteristics of an important part of the guys who populate reality of juvenile justice services and the operation of all operators who for various reasons are called upon to do so. I refer to that band of guys who are no longer minors and that we call "young adults". Young people of whom we know we must be doubly responsible, in a perspective of care and protection of subjective rights which they are carriers but above all for the ultimate burden that is institutionally required to promote the recovery and social inclusion, as well as ensuring appropriate execution of measures provided by the judicial authority.