Per amore della materia. Un panpsichismo contemporaneo - 9788874873715

Per amore della materia. Un panpsichismo contemporaneo: Per amore della materia mette in questione le premesse della scienza moderna secondo cui il mondo è solo uno sfondo inerte per l'esistenza umana, invece che una presenza in sé comunicativa, capace di intrattenere una relazione dialogica con noi. L'autrice ci invita a pensare e a promuovere un futuro che passi per l'ascolto e per il dialogo con tutti gli aspetti della realtà, anche se tradizionalmente considerati privi di un'intelligenza e di un significato propri. Esplorando gli effetti trasformativi di una sostituzione della premessa materialista con quella panpsichista, questo libro ci chiama a una sfida difficile, che scuote le più radicate abitudini in quanto intende superare le forme secolari dell'antropocentrismo, a recuperare la dimensione non umana dell'innamoramento, a lasciare aperte delle crepe in noi e allo stesso tempo lasciarci condurre nelle crepe del mondo. La materia, ci ricorda F. Mathews, possiede già in sé tante virtù - a cominciare da quella comunicativa e sistemica - e il continuo tentativo umano di manipolarla è estremamente controproducente. Il mondo, molto spesso, non richiede interventi, ma solo il recupero della capacità di ascoltarlo, di non sottoporlo a una logica predatoria, di lasciarlo esprimere per quello che è. Di cantarlo, piuttosto che di spiegarlo. Il libro mostra il nesso inscindibile fra la teoria panpsichista e la necessità di una nuova etica ambientale in un discorso di ampio respiro, che risulta magistrale nel gestire diversi registri, anche argomentativi, rendendo in un linguaggio semplice i problemi, talvolta complessi, della filo
For love of matter questions the foundations of modern science that the world is only one inert background for human existence, rather than a presence in itself, able to entertain dialogical relationship communication with us. The author invites us to think and to promote a future that passes through listening and dialogue with all aspects of reality, although traditionally considered devoid of intelligence and its meaning. Exploring transformational effects of a materialistic with that premise panpsichista replacement, this book calls us to a difficult challenge, which shakes the more entrenched habits as they intends to overcome the secular forms of anthropocentrism, to retrieve the size not human in love, to leave open cracks in us and at the same time let ourselves be led into the cracks of the world. The matter reminds us f. Mathews, already has many virtues--starting with the systemic and communicative-and the continuous human attempt to manipulate it is extremely counterproductive. The world often does not require action, but only the recovery of the ability to listen, not to subject it to a predatory logic, to let him express it for what it is. To sing it, rather than to explain it. The book shows the inseparable link between panpsichista theory and the need for a new environmental ethic in a wide-ranging speech, which is masterful at handling different registers, even argumentative, making in simple language problems, sometimes complex, the wire