L'affare Donnolo - 9788832924411

L'affare Donnolo: Shabbatai ben Abraham Donnolo, vissuto in Italia Meridionale nell'Alto Medioevo, fu uno degli scienziati più eminenti del suo tempo: medico, farmacologo, astronomo, ebraicista. Scrisse libri di alto valore scientifico e filosofico, tra i quali un trattato di terapia medica e un saggio sul mistero della vita e della morte. Si riteneva che egli avesse decifrato il linguaggio di Dio, che conoscesse il segreto dell'immortalità, per questo in molti attraverso i secoli cercarono di appropriarsi dei suoi scritti, convinti di ottenere in tal modo un potere sovrumano. Poi, nel 1985, a Oria, proprio la città dove Donnolo trascorse gran parte della sua vita, una coppia di archeologi rinviene una stele funeraria ebraica e per decifrarne alcuni segni si unisce a un gruppo di giovani universitari impegnati in una ricerca sullo studio del linguaggio presso l'Università di Perugia, guidato dal professor Nardi. Poco dopo, però, il professore viene aggredito, derubato di una borsa nera in cui custodiva tutti i suoi appunti e ucciso, con tre pugnalate al torace, dopo un'aspra lotta. Unico testimone oculare un ragazzo autistico che si chiude subito dopo in un silenzio assoluto incapace di fornire alcun aiuto agli inquirenti. L'ispettore Ugo Rosati dovrà così districarsi tra latrati di cani inesistenti, frammenti di coccio su cui compaiono segni indecifrabili e una misteriosa contessa.
Shabbatai ben Abraham Donnolo, who lived in southern Italy in the High Middle Ages, was one of the most eminent scientists of his time: doctor, pharmacologist, astronomer, Jewish. He wrote books of high scientific and philosophical value, including a treatise on medical therapy and an essay on the mystery of life and death. It was believed that he had deciphered the language of God, that he knew the secret of immortality, so many over the centuries tried to appropriate his writings, convinced that he would obtain a superhuman power. Then, in 1985, in Oria, the very city where Donnolo spent most of his life, a couple of archaeologists found a Jewish burial stele and to decipher some signs he joined a group of young university students engaged in a research on the study of the University of Perugia, led by Professor Nardi. Soon after, however, the professor is attacked, robbed of a black bag in which he kept all his notes and killed, with three stab wounds to the chest, after a bitter struggle. The only eyewitness an autistic boy who closes immediately after in an absolute silence unable to provide any help to the investigators. Inspector Ugo Rosati will have to extricate himself between non-existent dog shards, fragments of crock on which indecipherable signs appear, and a mysterious countess.