Miles e Juliette - 9788860043535

Miles e Juliette: Miles Davis e Juliette Greco. Questa è la storia del loro amore. Parigi, un bellissimo maggio di fine anni Quaranta. 1949. Nella penombra delle prove della celebre Salle Pleyel c'è una donna rapita dalle note di una musica. Di fronte a lei un genio del jazz. Lei è Juliette Greco, che canta i versi di Aragon e Prévert davanti ai loro stessi occhi, dentro i locali di Saint-Germain-des-Prés, in una Parigi irripetibile. Lui è Miles Davis, musicista tra i più originali e influenti di un intero secolo. Walter Mauro insegue Miles e Juliette nelle tappe di un amore che si accende segreto, improvviso e li ossessiona. Soffiano su questa rapida, furiosa passione i venti letterari e filosofici di due città: Parigi, che cambia che inventa. La Parigi di Jean Paul Sartre e Simone de Beauvoir, di Boris Vian e Pablo Picasso, di Franz Fanon e di Raymond Queneau. Quando gli aristocratici del pensiero, il miglior credo esistenzialista, si trovava a Cafè de Flore o al Deux Magots, e reinventava il futuro ai tavolini della città liberata, che non era mai stata così viva e bruciante. E New York di mille luci, malinconica, fervidissima e oscura. Da testimone innamorato del jazz, dopo una lunghissima carriera di critico, Walter Mauro esordisce alla narrativa con un romanzo di musica e amore.
Miles Davis and Juliette Greco. This is the story of their love. Paris, a beautiful 1940s may. 1949. In the shadow of the famous Salle Pleyel tests a woman abducted by music notes. In front of her a genius of jazz. Are you Juliette Greco, who sings the verses of Aragon and Pr??vert before their very eyes, in the Saint-Germain-des-Pr??s, in Paris. He is Miles Davis, musician among the most original and influential to an entire century. Mauro chases Miles and Juliette in the stages of a love that turns, sudden and secret haunts them. Blow on this fast, furious passion literary and philosophical winds of two cities: Paris, which changes he invents. The Paris of Jean Paul Sartre and Simone de Beauvoir, Boris Vian and Pablo Picasso, of Franz Fanon and Raymond Queneau. When the aristocrats of thought, the great existentialist beliefs, was at Caf?? de Flore or the Deux Magots, and reinvented the future liberated town tables, which had never been so alive and burning. And New York with thousands of lights, melancholic, and dark fervidissima. Witness fell in love with the jazz, after a long career as a critic, Walter Mauro, he debuted with a novel narrative of music and love.