Illustri persuasioni. Verso il boom 1950-1962. Capolavori pubblicitari dalla Collezione Salce. Catalogo della mostra (Treviso, 29 settembre 2018-17 marzo 2019). Ediz. a colori - 9788836641550

Illustri persuasioni. Verso il boom 1950-1962. Capolavori pubblicitari dalla Collezione Salce. Catalogo della mostra (Treviso, 29 settembre 2018-17 marzo 2019). Ediz. a colori: "Verso il boom. 1950-1962" conclude il ciclo di "Illustri persuasioni", il progetto espositivo a cui è stata affidata l'apertura al pubblico del Museo nazionale Collezione Salce. Dopo aver raccontato l'esuberante e sensuale stagione della Belle époque e il fertilissimo e innovativo periodo tra le due guerre mondiali, ora, in occasione del terzo e conclusivo evento, ci si addentra nei meandri più sorprendenti e meno noti della Collezione. Se ne propongono, infatti, le creazioni più recenti: quelle che, dal secondo dopoguerra fino al 1962 - anno estremo dell'attività collezionistica e della vita di Nando Salce - raccontano lo straordinario momento storico della ricostruzione e della ripresa produttiva, preludendo al boom economico e demografico degli anni successivi. Autori già maturi e specializzati da tempo nella grafica illustrata reiterano i fasti del cartellonismo delle origini - è il caso di Dudovich, Boccasile, Edel - o ne rinnovano radicalmente i modi - Carboni, Nizzoli - con una consapevolezza progettuale decisamente nuova. Giovani geni venuti dal nord - Huber, Noorda, Engelmann - intercettano a Milano i fermenti generativi del migliore design e della più emancipata cultura d'impresa. Ma nel generale innamoramento per l'America, spicca il caso tutto italiano di Armando Testa, a lungo capace di ineguagliati traguardi di sintesi ed efficacia comunicativa.
"Towards the boom. 1950-1962 "concludes the cycle of" Illustrious persuasions ", the exhibition project to which was entrusted the opening to the public of the national Museum Salce Collection. After having told the exuberant and sensual season of the Belle Epoque and the fertile and innovative period between the two world wars, now, on the occasion of the third and final event, we get into the most surprising and lesser known meanders of the Collection. If they propose, in fact, the most recent creations: those that, from the Second World War until 1962-the extreme year of the collection and life of Nando Salce-tell the extraordinary historical moment of reconstruction and production recovery, By preludding to the economic and demographic boom of the following years. Authors already mature and specialized for some time in the graphic illustrated Reitererano the glories of the poster of the origins-it is the case of Dudovich, Boccasile, Edel-or radically renew the ways-Carboni, Nizzoli-with a decidedly new design awareness. Young geniuses from Nord-Huber, Noorda, Engelmann-intercept in Milan the generative ferments of the best design and the most emancipated business culture. But in the general love for America, stands out the Italian case of Armando Testa, for a long time capable of unmatched goals of synthesis and communicative effectiveness.