Dewey e Bruner. Il processo educativo nella società industriale. Nuova ediz. - 9788869925511

Dewey e Bruner. Il processo educativo nella società industriale. Nuova ediz.: Roberto Mazzetti, attraversando quasi mezzo secolo di esperienze storiche, sociali e culturali della vita italiana, dal fascismo, alla guerra, al dopoguerra e il nostro tempo, ha maturato una visione di radicale problematicità della conoscenza umana, che vede nell'educazione lo strumento più idoneo per rendere l'uomo, pur in una situazione così umanamente disorientante, più creativo e morale possibile. Il suo pensiero pedagogico attraversa diverse fasi, ma in questo libro viene analizzata quella che va dal 1967 al 1970. Si tratta di una fase di passaggio e di transizione critica e di rilettura del passato, che vede da una parte un'analisi della dimensione rivoluzionaria del discorso pedagogico di Don Milani, nelle sue luci e ombre e, dall'altra, l'inserimento nella cultura pedagogica italiana del pensiero del pedagogista-psicologo Jerome Bruner, che pone l'accento sul primato del pensare sul fare e sulla prima e seconda infanzia come momenti cruciali della crescita umana, cognitiva e affettiva della persona.
Roberto Mazzetti, going through almost half a century of historical, social and cultural experiences of Italian life, from fascism, to war, to the post-war period and our time, has developed a vision of radical problem of human knowledge, which sees in education the most suitable tool to make man, even in such a humanly disorienting situation, as creative and moral as possible. His pedagogical thinking goes through several stages, but in this book is analyzed the one that goes from 1967 to 1970. It is a phase of transition and critical transition and re-reading of the past, which sees on the one hand an analysis of the revolutionary dimension of Don Milani's pedagogical discourse, in its lights and shadows and, on the other, the inclusion in the pedagogical culture Italian of the thought of the pedagogist-psychologist Jerome Bruner, who emphasizes the primacy of thinking about making and first and second childhood as crucial moments of human, cognitive and affective growth of the person.