Generazione YMCA. Dal Sessantotto al disimpegno - 9788842559900

Generazione YMCA. Dal Sessantotto al disimpegno: «Cosa aveva l'YMCA di speciale? I giovani, la condivisione delle esperienze e quel senso di autonomia oltre gli schemi, nel rispetto assoluto delle persone.» Dagli anni Sessanta agli anni Ottanta: due decenni di storia italiana raccontati dall'inedita prospettiva dei campeggi dell'YMCA, Young Men's Christian Association, l'associazione anglosassone d'ispirazione protestante che, nel dopoguerra, portò anche in Italia un modello educativo nuovo e diverso da quello confessionale o scoutistico o politico. Nei campeggi al Lido del Sole, in Sardegna, o a Lettopalena, in Abruzzo, migliaia di ragazzi e ragazze hanno sperimentato un nuovo modo di vivere i rapporti tra coetanei, imparato a confrontarsi con altre culture, scoperto le difficoltà del diventare adulti in un mondo che cambiava rapidamente. Il Sessantotto, il femminismo, la politica, gli anni di piombo, il conformismo e poi il tempo del disimpegno in queste pagine sono raccontati da chi all'epoca era adolescente e, davanti ai fuochi sulla spiaggia, nei giochi e nelle camminate, viveva gli entusiasmi, le contraddizioni e le illusioni di un intero Paese. Comitato di redazione: Gabriele Mazzoleni, Elisabetta Vallocchia, Franco Cortese, Elisabetta Colangelo, Chiara Luti, Serena Vignati, Barbara Belotti.
"What had the YMCA special? Young people, sharing experiences and that sense of autonomy beyond the schemes, with absolute respect for people." From the 1960s to the 1980s: two decades of Italian history told by the unprecedented perspective of the YMCA campsites, Young Men's Christian Association, the Anglo-Saxon Association of Protestant inspiration that, after the war, also brought to Italy a new and different educational model from the confessional or scouting or political one. In campsites at lido del Sole, Sardinia, or Lettopalena, in Abruzzo, thousands of boys and girls have experienced a new way of living the relationships between their peers, learned to confront other cultures, discovered the difficulties of becoming adults in a world that changed rapidly. Sixty-eight, feminism, politics, lead years, conformism and then the time of disengagement in these pages are told by those who were teenagers at the time and, in front of the fires on the beach, in games and walks, lived the enthusiasms, the contradictions and illusions of an entire country. Editorial committee: Gabriele Mazzoleni, Elisabetta Vallocchia, Franco Cortese, Elisabetta Colangelo, Chiara Luti, Serena Vignati, Barbara Belotti.