In meta! Il rugby per le squadre aziendali - 9788868961312

In meta! Il rugby per le squadre aziendali: Nel ranking mondiale del World Rugby non si trova: è la squadra composta dalle persone che, pur non avendo mai toccato prima una palla ovale, hanno partecipato ad un «Outdoor Rugby» proposto come esperienza analogica di formazione, immergendosi in questo sport e nei luoghi in cui viene vissuto: campo, spogliatoi e docce, club house con tavoli e panche per terzi tempi più o meno clamorosi. Individui con caratteristiche molto diverse (provenienti da settori come Energia, Servizi, Meccanica, Ingegneria, Telecomunicazioni, Credito, Finanza, Grande Distribuzione, Costruzioni; impegnati in funzioni come Vendite, Sviluppo Prodotti, Ingegneria, Risorse Umane, Produzione, Comunicazione; uomini e donne coraggiosi e dinamici o prudenti e osservatori...) hanno così formato una squadra che ha una eterogeneità - e quindi un'efficacia potenziale - senza eguali e che ogni azienda desidererebbe avere. Questo è il racconto di quell'ideale, unica squadra, messo a disposizione di chi ama la formazione o il Rugby, o magari entrambi. Si tratta di un racconto esperienziale, composto da parti tecniche, a disposizione dei formatori, integrate da una sommaria descrizione delle caratteristiche principali di questo sport e completato da narrazioni analogiche, di natura fortemente emozionale, che ripercorrono esperienze personali dell'autore e con le quali si mostra una ulteriore, e forse più completa, gamma di ponti tra il sistema sportivo e quello organizzativo. La sintesi ed il racconto delle esperienze formative contenute in questo libro hanno beneficiato del confronto con Franco Ascantini, il «pro
In world ranking of World Rugby is not: is the team made up of people who, despite never having touched before an oval ball, participated in an "Outdoor Rugby?? proposed as analogue training experience, immersing himself in the sport and in places where you lived: field, dressing rooms and showers, clubhouse with tables and benches for third time more or less blatant. Individuals with very different characteristics (from sectors like energy, services, mechanics, engineering, telecommunications, credit, finance, Retailing, construction; engaged in functions such as Sales, product development, engineering, human resources, production, communication, brave men and women and dynamic or cautious and observers ...) have thus formed a team that has a diversity-and therefore a potential efficacy-and that any company would want to be without equal. This is the story of that ideal, only team, made available to those who love the formation or Rugby, or maybe both. This is an experiential tale, made up of techniques available to trainers, supplemented by a summary description of the main features of this sport and completed by analog, strongly emotional narratives, tracing the author's personal experiences and with which you view a further, and perhaps more complete range of bridges between the sports system and organizational. The synthesis and the tale of the formative experiences contained in this book have benefited from the comparison with Franco Ascantini, the ??pro